Serie D, L’Audace Bologna detta la sua legge al PalaCarisbo

Filippo Antozzi, guardia del Piacenza Basket Club
Filippo Antozzi, guardia del Piacenza Basket Club

AUDACE BOLOGNA – SELTA PIACENZA BASKET CLUB: 71-58 (19-12; 32-25; 59-41)

Piacenza: Antozzi 10, Pirolo 8, Bosini 3, Gandolfi 5, Stecconi 6, Pene 16, Loriaux, Zanangeli 6, Tirelli, Scarionati 4. All. Mambretti

Il Selta Piacenza Basket Club non riesce nell’impresa di espugnare il prestigioso Pala Carisbo, sede del settore giovanile della Virtus Bologna. Scesi in campo con una formazione giovanissima (presenti alcuni Under 19 e due Under 17), Piacenza ha giocato, in alcuni frangenti di gara, alla pari con gli avversari, ma è stata l’asfissiante difesa dei padroni di casa a dettare legge per quasi tutto il match.

LA PARTITA:
Nella suggestiva cornice del PalaCarisbo di Bologna, coach Mambretti lancia in campo un quintetto tutto Under 21, con Bosini in play, Antozzi/Scarionati in guardia e Pirolo/Pene sotto le plance. I primi punti della gara sono però tutti targati Bologna (7-0), brava a spingere in contropiede e a cogliere la difesa bianconera impreparata. Tocca a Paolo Pirolo sbloccare il risultato con il 2/2 dai liberi (7-2), subito seguito dalla incisiva penetrazione di Antozzi. I canestri rivitalizzano Piacenza che in poche azioni rimonta fino al -1, mettendo in luce un gioco efficace in difesa e preciso in attacco. Dopo il timeout dei padroni di casa, i felsinei propongono una difesa tutto campo che imbriglia il Selta, concedendosi cosi di chiudere il primi parziale avanti di 7 (19-12)
Rientra in campo martellando da tre la formazione dell’Audace, ma la vera differenza la fa nell’altra metà di campo, dove costringe i bianconeri a soluzioni complicate (23-15). Piacenza deve rialzarsi da un minibreak di 9-2, ma non è impresa facile visto che gli avversari sembrano indiavolati e desiderosi di uccidere con largo anticipo il match (30-17). La truppa di coach Mambretti però non ci sta e risponde a sua volta con il contro break di 2-8 (32-25) tutto grinta ed aggressività che spedisce le squadre negli spogliatoi. La gara è di nuovo riaperta!
Due mezze magie di Pene riaccendono le danze (36-32), però di nuovo Bologna punisce le distrazioni difensive dei piacentini, rimandandoli indietro a -9. E’ un momento proficuo per gli “audaci”, abili nel cercare il fallo e sfruttare il bonus ai liberi (50-37). E la squadra di coach Canè non perdona nemmeno dai 6.25 (57-41): ora i padroni di casa hanno il massimo vantaggio sul Selta (59-41)
A Piacenza rimangono 10 minuti per provare a rovesciare la partita: un buon tap-in di Scarionati e un rimbalzo in attacco trasformato in canestro da Pene aiutano Bosini e Co. a sperare; ciò che serve però ora è ridurre al minimo gli errori, e il mix di stanchezza + pressione non aiuta (63-45). La panchina si alza in piedi sulla triplona di Zanangeli che porta a -14 lo svantaggio, poi arriva il time-out di Mambretti: è l’occasione per pianificare l’assalto finale. Il tempo però non è amico del Selta, Bologna va verso la vittoria nonostante uno Zanangeli non intenzionato ad alzare bandiera bianca. La tripla finale di Pene vale solo per il tabellino: l’Audace conferma la vittoria dell’andata e porta a casa i due punti col risultato di 71-58.

Ufficio Stampa PIACENZA BASKET CLUB