Basket in rosa. La Fip ha dato vita a un centro minibasket interamente dedicato al movimento femminile. Un progetto gratuito chiamato “Città di Piacenza”, i cui primi appuntamenti si sono già tenuti alla palestra della scuola media Calvino (ogni mercoledì e venerdì dalle 17 alle 18), dove in questi giorni una dozzina di bambine e ragazze (dai 6 ai 14 anni) si stanno cimentando con i rudimenti della pallacanestro. Pur nelle ristrettezze economiche tra le quali si muove la federazione, è forte l’impegno per cercare di dare un futuro alle ragazze che amano lo sport del pallone a spicchi. «Quello femminile – spiega Antonio Galli, presidente provinciale Fip – è un settore che in tutta Italia sta vivendo un momento di difficoltà, è ora di cominciare a lavorare per rinforzarlo». Un messaggio chiaro e che sembra avere trovato terreno fertile, se tante società del nostro territorio sono ora pronte a un confronto per il bene del basket in rosa.
Il progetto nasce con lo scopo principale di gestire in sinergia tutto il settore giovanile femminile piacentino, attraverso un gruppo di lavoro condiviso con il fine della crescita delle ragazze che si affacceranno al settore Senior. Un modo per stimolare e appoggiare anche le principali società storiche del basket femminile piacentino come Calendasco, Borgonovo e Fiorenzuola. L’auspicio della federazione è dunque quello di diventare un modello a livello provinciale e regionale, mirato sia all’educazione dei valori sportivi sia alla formazione di eccellenze nello sport.
Il tecnico che si occuperà del centro minibasket sarà Marco Merli, mentre un altro membro piacentino rivestirà il ruolo di referente per tutto quello che concerne l’iniziativa. E’ un primo passo, ma importante. E che non è escluso abbia futuri sviluppi, come sottolinea lo stesso Galli. «Abbiamo cominciato con le bambine – dice – ma è possibile che tra un anno circa si possa allestire una squadra con le ragazze che non riescono a trovare spazio nelle singole realtà societarie che, sia chiaro, manterranno la propria autonomia». Qualcosa si muove, insomma, anche per la pallacanestro tutta al femminile.
Per informazioni: Marco tel. 3668700993, Claudio tel. 3929698194
Filippo Lezoli per SportPiacenza.it