Passo falso di Fiorenzuola, che al PalaMagni lascia i due punti a Rubiera, ovvero l’ultima in classifica. Dopo un discreto avvio di partita, nella seconda frazione il quintetto valdardese va in crisi, incassa un parziale di 10-24 e non riesce, nonostante il colpo di coda finale, a raddrizzare l’incontro. Peccato davvero, perché dopo il successo ottenuto ai danni di Imola, era davvero lecito attendersi un’altra prestazione da parte di Fiorenzuola.
La cronaca fa registrare un equilibrato inizio di partita, Rubiera parte meglio, ma Fiorenzuola recupera il meno cinque e grazie a Moscatelli chiude il primo quarto in vantaggio 17-15. Ma l’avvio della seconda frazione si mette quasi subito in salita per i ragazzi guidati da coach Brotto. Pini con due tiri dalla lunga distanza consente a Rubiera di arrivare al più sei (17-23), mentre Conte realizza il canestro del più otto. Fiorenzuola è in difficoltà, Filippo Avanzini con una bomba riduce le distanze, ma si tratta di un fuoco di paglia e Lasagni risponde subito per le rime. E così nel finale di tempo il quintetto ospite allunga ancora e va al riposo con dodici punti di vantaggio (27-39).
Dopo l’intervallo sarebbe lecito attendersi la decisa reazione di Fiorenzuola, invece Rubiera continua a mantenere saldamente il controllo sulla partita. E anzi, nel finale di tempo, il quintetto reggiano prende il largo e chiude la frazione con sedici punti di vantaggio (47-63). Per vedere il tentativo di reazione da parte di Fiorenzuola bisogna attendere gli ultimi cinque minuti di partita, quando, grazie a Moscatelli, Verri e Galiazzo, il quintetto valdardese riesce ad arrivare al meno tre. Ma Conte dalla lunetta non sbaglia e così Rubiera chiude la partita con cinque punti di vantaggio.
Fiorenzuola 78
Rubiera 83
Fiorenzuola: Sichel ne, Castagnaro 17, Avanzi ne, Moscatelli 17, M. Vecchio, Fi. Avanzini 7, Verri 18, P. Vecchio, Fa. Avanzini 2, Galiazzo 17. All. Brotto