Il Bakery piazza il secondo colpo di mercato: dopo l’ingaggio del playmaker Giacomo Sanguinetti, ecco quello di Mattia Magrini. Nato a Osimo, classe 1993, Magrini ha giocato nell’ultima stagione tra Montegranaro (Serie B
girone C) e Cus Torino (Serie B girone A), mettendo a segno 20.7 punti a partita nella sua esperienza piemontese, aggiungendo 4.6 rimbalzi a partita e un ottimo 42% dall’arco
dei 3 punti.
Prodotto dei settori giovanili di Osimo, Ancona e Mens Sana Siena, nella sua carriera ha calcato i parquet di Serie B con
le maglie di Chieti, Senigallia, Montegranaro, prima di scendere in C con Monsummano.
Nel 2013 l’ingaggio da parte della Poderosa Montegranaro, da cui si è separato nel corso della scorsa stagione per spostarsi all’ombra della Mole.
Nel 2011 è stato capitano della Nazionale Under 18, capace di conquistare la medaglia di bronzo agli Europei in
Polonia, nella squadra guidata da Stefano Bizzozi. Il suo esordio avviene nella stagione
2009-2010, ad appena 16 anni, con la Stamura Ancona, dove gioca oltre 31 minuti a gara,
segnando oltre 15 punti di media. Passa poi a Chieti, Senigallia, Montegranaro e Monsummano.
Di qui ancora Montegranaro e Torino per questa guardia molto dinamica, completa nei fondamentali, un autentico bomber con un grande fiuto del canestro. Ma, al di là dei grandi colori in attacco, Magrini si è pure rivelato
un difensore attento e incisivo. In carriera vanta anche due argenti con Siena alle Finali Nazionali Under 19.
«Magrini dopo Sanguinetti –spiega Marco Beccari, presidente
del Bakery -: due giocatori giovani, molto promettenti, in grado di fornire un ottimo rendimento in un campionato
complicato come la Serie B. Il nostro mercato prosegue senza tentennamenti, per confezionare una squadra il più competitiva possibile».
GALLI SE NE VA
Milo Galli, classe 1995, interessantissimo playmaker, lascia invece il Bakery dopo un campionato molto positivo a livello personale. Pare che all’origine dell’addio a Piacenza ci siano
motivi di studio. Galli vorrebbe puntare molto sull’università e questo mal si concilia con una stagione intensa come
quella di serie B. Pronta allora è arrivata la proposta del Fiorenzuola, che punta a un ambizioso campionato in serie
C. Galli valuta, sullo slancio di una logistica favorevole. Pare che ci siano ottime possibilità che la trattativa possa concludersi con una fumata bianca.
FIORENZUOLA CHIAMA BOTTIONI
Fiorenzuola ambizioso, dicevamo. Come conferma anche il tentativo di portare in gialloblù Riccardo Bottioni, ambasciatore del basket di casa nostra in serie A. La società del presidente Alberti ha fatto la sua offerta. Il ragazzo di Fiorenzuola, nella stagione appena conclusa in serie A2 a Ferrara, valuta. Sarebbe una clamorosa occasione per tornare a casa e vivere una stagione in copertina. Cosa deciderà il playmaker cresciuto nel vivaio della Virtus Bologna?
Carlo Danani
carlo. danani@liberta. it