NTS Rimini 84-97 Bakery Piacenza (8-26, 36-53, 57-70)
Rimini: Perez 2, Meluzzi 6, Panzini 8, Tassinari 15, Chiera 4, Egbutu NE, Balic 2, Foiera 19, Crotta 10, Romano 18. All. Mladenov
Piacenza: Sanguinetti 23, Soragna 19, Gasparin 15, Nicoletti NE, Infante 2, Cuccarese 8, Billi, Bianchi, Fin 16, Magrini 14. All. Bizzozi
Bastano dieci minuti alla Bakery per sbrigare la pratica Rimini e riprendere il proprio cammino in questa Serie B. Costretta a rotazioni limitatissime a causa dello stop di Meschino a causa di un problema al piede di entità ancora da valutare, la formazione di coach Bizzozi disputa un primo quarto ai limiti della perfezione che segna irrimediabilmente il match: +18 che costringe la NTS ad un lungo ed infruttuoso inseguimento.
Piacenza parte con Sanguinetti, Gasparin, Soragna, Cuccarese e Infante: una scelta chiara, quella di mettere il #20 biancorosso in campo da subito, che fa capire come l’idea piacentina sia quella di disputare un match fatto di grande intensità fin dalla palla a due. La Bakery colpisce con grandissima efficacia dall’arco dei 6.75m (71% nei primi dieci minuti) e scava il solco.
I biancorossi manterranno il vantaggio in doppia cifra fino alla fine, nonostante i ripetuti tentativi dei romagnoli. I padroni di casa vincono infatti il secondo parziale di una lunghezza ed il terzo di 4, nonostante l’ottimo Fin (14 punti nel solo secondo quarto) ed i soliti Gasparin e Sanguinetti, anch’essi già in doppia cifra all’intervallo, quando il tabellone segna 36-53. Al 30’ invece Piacenza è ancora avanti 57-70 grazie ad un Matteo Soragna sempre più ispirato e Magrini che ha nel frattempo raggiunto quota 8 punti.
L’ultimo parziale si apre con una pesante bomba di Rimini che rischia di rimettere in scia i padroni di casa, ma Piacenza è brava a reagire ed a ricacciare la NTS a distanza di sicurezza. Soragna realizza tre triple nell’ultimo quarto, Magrini due, e la Bakery può nuovamente dilagare. Alla sirena finale festeggia la decina di tifosi piacentini accorsi al Palasport Flaminio e consapevoli di aver visto una prova di forza dei propri beniamini: con rotazioni limitatissime sui lunghi, anche a causa dei problemi di falli di Infante e Bianchi, ci hanno pensato i tiratori a togliere le castagne dal fuoco ed a consegnare a Piacenza la vittoria finale.
Ora la mente va alla prossima settimana ed alla sfida casalinga contro il CUS Torino: palla a due sabato 24 Ottobre alle ore 21 al PalaBakery di Largo Anguissola in Piacenza.