Fiorenzuola double face a San Lazzaro, disastroso nei primi due quarti, impeccabile nella seconda parte di gara. Dopo essere andato all’intervallo sotto di diciannove punti, il quintetto guidato da Simone Lottici si scuote e, grazie soprattutto alla serata di grazia di Galiazzo e Colonnelli (quaranta punti in due), chiude la contesa avanti di cinque lunghezze, interrompendo la serie negativa in trasferta che durava da oltre due mesi.
Dopo un avvio di gara tutto sommato equilibrato, Bianchi produce quasi da solo il primo break per San Lazzaro (17-11). Colonnelli prova ad accorciare, ma è il solito Bianchi a realizzare il canestro che consente ai padroni di casa di chiudere la prima frazione avanti di sette punti (21-14). Il secondo periodo assume ben presto i contorni dell’incubo per Fiorenzuola, che in cinque minuti realizza la miseria di undici punti. Dall’altra parte Allodi, Bianchi e Mellara non sbagliano quasi niente e così, dopo venti minuti, San Lazzaro è avanti 45-26. La partita sembra chiusa, Grosso però non ci sta e scuote i suoi all’inizio della terza frazione. Vercellino prova a tenere Fiorenzuola a distanza di sicurezza, ma il solito Grosso, Sichel e Galiazzo accorciano le distanze. Alla mezz’ora sono solamente quattro i punti da recuperare per i gialloblù valdardesi, che in dieci minuti infilano agli avversari un parziale di 20-7. L’ultimo periodo si apre con un canestro di Vercellino, al quale replica Colonnelli dalla lunga distanza. Galiazzo dalla lunetta porta Fiorenzuola a meno uno, Allodi da tre punti prova a scacciare gli incubi, ma San Lazzaro è in ginocchio e Colonnelli, sempre dalla lunga distanza, quando mancano sei minuti alla fine firma il sorpasso. Per qualche minuto la gara resta in bilico, poi i soliti Galiazzo e Colonnelli producono lo strappo che si rivelerà decisivo. Quando mancano dodici secondi alla sirena San Lazzaro accorcia ancora con Msarè, ma Galiazzo, dalla lunetta, realizza i due liberi della sicurezza.