Copra Elior LPR Piacenza Basket Club vs Virtus Spes Vis Imola 71-66
(25-12; 42-36; 55-51; 71-66)
Piacenza Basket Club: Verri 14; Galli 11; Villani; Degrada 16; Massari 1; Inzani NE; Livelli NE; Gorla 6; Tagliabue 5; Sifford 7; Merchant 11; Bracci. All. Galli A.
Virtus Imola: Sassi NE; Poluzzi 6; Minghè NE; Grillini 4; Morara 9; Di Placido NE; Corcelli 10; Guglielmo 7; Francesconi NE; Chiappelli 12; Porcellini 7; Filippini 11. All. Alfieri
Arbitri: Resca – Fiocchi
Copra Elior LPR Piacenza Basket Club affronta in una casa del tutto particolare, quella del PalAnguissola di Piacenza (teatro delle gesta memorabili dell’allora Unione Cestistica Piacentina) una partita davvero importante come quella con Virtus Spes Vis Imola, capolista del campionato Serie C Gold Emilia Romagna con 42 punti, 4 in più dei biancorossi con una gara in più.
Coach Galli non fa partire il rientrante Merchant e Tagliabue, preferendo iniziare con Sifford e Milo Galli. L’inizio di gara è a ritmi vertiginosi, con entrambe le formazioni a spron battuto. Porcellini scuote Imola, ma Degrada con un canestro inventato porta la gara sul 7-4 al 3′.
Siifford fa la voce grossa sotto le plance con una stoppata che fa vibrare il caldo PalAnguissola, ma entrambe le formazioni continuano a tenere un ritmo alto. Milo Galli si costruisce al 5′ una tripla importante che da il +5 al Piacenza Basket Club. 12-7.
Piacenza allunga ulteriormente, e coach Alfieri e costretto al time out al 7′. Appena rientrati in campo, il recupero di Verri e la tripla di Merchant danno una forte spallata agli ospiti gialloneri. 19-7.
Copra Elior LPR Piacenza Basket Club è roboante, e la capolista Imola sbanda visibilmente. La panchina ospite viene svuotata in cerca di energie fresche, trovando tuttavia punti ancora da Porcellini, il migliore tra gli imolesi nel primo quarto. 23-12.
Nel secondo quarto è Imola a partire meglio, sfruttando il gran canestro in fade-away di Filippini. 25-16. Piacenza vive un momento di poca lucidità offensiva, e Virtus Imola da grande squadra riesce a lucrare preziosi tiri liberi riavvicinandosi a 2 possessi pieni di svantaggio con i liberi di Corcelli. 27-22 al 14′.
Sifford da respiro al Piacenza Basket Club, ma un Corcelli ispiratissimo infila due triple consecutive e riporta le squadre a contatto. 29-28. La schiacciata di Morara risuona nel PalAnguissola, costringendo coach Galli al time out sul 29-30.
Le squadre sono dei veri pesi massimi, e continuano a scambiarsi colpi pesanti come macigni. Degrada risponde a Chiappelli, mentre Gorla con la tripla da il nuovo vantaggio a Piacenza al 19′. 39-36.
Degrada con la tripla sull’assist di Massari mette fine al primo tempo tra la bolgia del PalAnguissola. 42-36
Dopo l’intervallo, nel quale la Scuola di Danza Tersicore ha strappato applausi, è ricominciata una vera e propria battaglia sportiva. Degrada con un canestro nonsense, di talento puro, porta Piacenza ancora sulla doppia cifra di vantaggio. 48-38 al 24′.
Gorla deve spendere il 4° fallo al 27′, ma Virtus Imola deve fare i conti con percentuali dalla linea della carità davvero basse nel 3° quarto. Chiappelli, tuttavia, riesce a far nuovamente avvicinare i gialloneri alla postazione di guida del treno della gara. 51-45.
Imola continua a guadagnare tiri liberi, questa volta convertiti da Chiappelli, e torna a 1 possesso di svantaggio. 51-49. Il terzo quarto termina sul canestro di Milo Galli, che incendia una volta di più il catino del palazzetto piacentino. 55-51.
L’ultimo parziale inizia con un’intensità pazzesca da ambo i lati sotto le plance. Imola conquista ancora una quantità industriale di tiri liberi, mentre Gorla con una tripla sulla sirena dei 24” porta la gara sul 57-53 al 33′.
Piacenza alza le percentuali dall’arco grazie a Verri, ma Guglielmo è abile a rispondere con la stessa moneta. 60-58, prima che Poluzzi impatti sul 60-60. La partita diventa frenetica, entrambe le squadre esprimono ora il massimo sforzo e si vedono giocate di alto livello da entrambe le squadre.
Tagliabue fa un lavoro notevolissimo sotto le plance durante tutte la gara; meritato premio sono i liberi che consentono a Piacenza di tornare sul +2 nonostante il suo 1/2. 64-62. Sul recupero seguente, con ottima difesa di Gorla, è Merchant a segnare il 66-62 che costringe coach Alfieri a chiamare un’altro time out in casa NPC Virtus Imola.
L’inerzia tuttavia sembra essere biancorossa, e questo viene confermato da una vera magia di Merchant. Le squadre lottano su tutti i palloni, NPC Virtus Imola si conferma una grande squadra; Sifford fa la parte del leone, catturando ungrande rimbalzo offensivo e realizzando un 1/2 dai liberi che porta sul 69-64 a 70” dalla fine.
La stoppata di Gorla a 40” dalla fine suona da pietra tombale alla partita, che termina sul 71-66 consegnando al Piacenza Basket Club due punti fondamentali per un finale di stagione sempre più infuocato.