Coro Calendasco 54-40 Lame Bologna (9-13; 28-19; 41-28)
CORO: Maniero 15, Bolduri 1, Bolzoni 3, Ferrari 9, Patelli, Losi, Ercoli 22, Diagne, Zunic 4, Raggi, Sacchetti e Montanari n.e. All. Cavanna, Merli.
(A.F.) Ci voleva un’impresa e impresa è stata! La Coro Calendasco conquista la promozione in serie B al termine di una gara 3 di finale non bella, ma di un’intensità unica. Calendasco, in situazione di assoluta emergenza e contro una squadra esperta, ha saputo costruire la vittoria con tanta voglia e determinazione. Spettacolo nello spettacolo è stato il pubblico, che in un palazzetto strapieno non ha mai cessato il proprio incitamento, specialmente nei momenti in cui la squadra si è trovata in difficoltà e che alla sirena conclusiva ha riservato una standing ovation collettiva alle ragazze e allo staff tecnico. Ci sembra giusto ricordare anche Raggi e Sacchetti, che tanto hanno dato durante la stagione e che anche dalla panchina, perchè infortunate, hanno offerto il loro contributo, sostenendo le compagne.
Avvio contratto di Calendasco con tanti errori, mentre sembra più sciolto il Lame, che non fa però molto meglio: 1-4 al 3’ e ancora 5-8 al 7’. In casa biancoblù non segna nessuno, se non Ercoli con 8 punti nel quarto dopo un libero di Bolduri. Pasticcio finale in attacco della Coro che perde palla viene punita sulla sirena da una tripla da oltre metà campo per il 9a13. Al rientro in campo le cose sembrano migliorare, si subisce meno ai rimbalzi,trovano punti importati prima Maniero, per un primo sorpasso subito recuperato dalle ospiti, quindi Ferrari con tre entrate consecutive, per il definitivo controsorpasso, consolidato dalla giovane Zunic che, mandata in campo, ha dato vivacità in fase difensiva per entrare anche nel tabellino con due canestri di ottima fattura, uno da sotto e l’altro dalla media per il 28 a 19 con cui si va al riposo. Allunga la Coro al rientro in campo, con Ercoli e una tripla di Bolzoni per il massimo vantaggio (38 a 22 al 5’). La partita sembra ormai avere un suo indirizzo preciso, ma basta allentare la presa per trovarsi l’avversario più vicino (41/28 al 30’). Ultimo quarto: Calendasco controlla agevolmente il gioco, il vantaggio oscilla costantemente fra i 13 e i 15 punti. C’è però un po’ di nervosismo e il Lame ne approfitta per piazzare un 10 a 0 che riapre la partita (44-40 al 36’). E’ prima il giovane play Maniero che con 7 punti consecutivi frutto di tre entrate e un personale, quindi la solita Ercoli a chiudere un 10 a 0 che rimette le cose a posto per il definitivo 54 a 40 fra l’entusiasmo di tutto il palazzetto in piedi al grido di serie B, serie B.