L’Assigeco cerca il bis ad Ancona contro l’Ambalt Recanati

Altra trasferta, la seconda consecutiva per l’Assigeco, che domani al PalaPrometeo di Ancona affronterà l’Ambalt Recanati di Marco Calvani in una partita che potrebbe rilanciare in maniera definitiva le ambizioni di Capitan Infante e soci. Dopo l’insperata ma convincente vittoria a Verona contro la Tezenis, i piacentini cercheranno di cavalcare l’onda positiva di entusiasmo che si è creato contro una squadra che gli stessi punti in classifica ma viene da due sconfitte consecutive, l’ultima in una partita mai in discussione in casa dell’APU Udine. Andreazza sa però benissimo che i marchigiani non sono avversari da prendere sottogamba e ce ne fornisce una piccola analisi (fonte Uccassigecopiacenza.it): ”Affrontiamo la trasferta di Ancona dove troveremo una Recanati arrabbiata per il brutto passo falso di Udine. Loro sono una squadra atipica che può alternare quintetti alti e fisici ad altri più perimetrali. Avranno una settimana in più per inserire il secondo americano arrivato pochi giorni prima della trasferta di Udine. Noi vorremmo continuare sulla strada intrapresa a Verona sapendo che senza umiltà e durezza fisica e mentale non si va da nessuna parte.” Loschi (ex di turno sia di Assigeco sia di UCP), Spizzichini e Sorrentino sono gli italiani di maggior esperienza a cui sono stati affiancati gli americani Reynolds e Bader e i giovani Bolpin e Maspero. Il tutto ovviamente tenuto insieme dall’intramontabile bandiera Attilio “Attila” Pierini, vero cuore della squadra della città natìa di Giacomo Leopardi.

Calvani a sua volta teme e non poco la squadra emiliana, soprattutto alla luce della vittoriosa trasferta veneta (fonte Recanatibasket.it): “Con la vittoria a Verona, l’Assigeco Piacenza ha dimostrato tutte le sue potenzialità già espresse nelle altre due partite all’inizio di stagione. I due stranieri Hasbrouck e Jones vengono da tanti campionati di Serie A1 e per Jones parliamo di un giocatore che ha fatto 5 campionati in NBA ed è un giocatore che conosco benissimo avendo  la fortuna di averlo allenato a Roma. Per quanto riguarda il roster nel suo complesso posso dire che ha giocatori di grande esperienza come Infante,un decano della categoria, De Nicolao, Raspino e Formenti oltre a Borsato e Persico che escono dalla panchina e che hanno dimostrato di essersi fatti trovare sempre pronti per le necessità che aveva la squadra. Dopo il brutto risultato ed atteggiamento di Udine, la nostra squadra ha dimostrato negli allenamenti settimanali di aver capito la lezione e di esser pronta per rispondere sul campo su quanto non è stato fatto nella partita contro i friulani. L’Assigeco Piacenza è una squadra importante con la società che ha fatto grossi investimenti per centrare i playoff  e quindi è una squadra diversa rispetto a noi,ccomunque i nostri giocatori dopo il brutto passo  falso e l’esperienza di Udine sono più pronti per fronteggiare squadre competitive come l’Assigeco Piacenza”.

Poco più di 24 ore dunque alla palla a due di una partita dal risultato incerto, dove Piacenza dovrà ripetere la buona prova a rimbalzo di Verona sperando di avere un Kenny Hasbrouck con percentuali decisamente migliori delle ultime due partite, che lo hanno visto litigare col ferro per 80 minuti. Riuscirà la coppia De Nicolao-Borsato a rifare le veci dello straordinario scorer americano una seconda volta?