Il Container Calendasco 72 – 26 REN-AUTO Rimini
Pol. Lib. Calendasco: Berna 17, Savini 11, Casula 4, Ferrari 12, Patelli 6, Raggi 3, Rizzati 6, Bolzoni 4, Zunic 1, Fumagalli 2, Agolini 2, Cremona 4. All.: Cavanna
Rimini Happy Basket: Bonvicini, Tosi 2, Muggioli 7, Montuori 2, Vladimirova 2, Ceotto, Girelli 4, Galli 9, Fattori. All.: Rossi
Prima vittoria interna per le ragazze di Calendasco, che dopo le due partite “portate a casa” in trasferta, possono finalmente gioire anche di fronte al proprio pubblico.
A farne le spese è un Happy Basket Rimini, che si presenta al Palazzetto di via Anguissola con alcune assenze pesanti tra le esterne.
Cavanna parte con Casula, Savini, Ferrari, Patelli e Berna. Rossi sceglie Bonvicini, Tosi, Muggioli, Montuori e Vladimirova.
Inizio di primo quarto sottotono per entrambe le formazioni: pochi canestri, tante palle perse e partita che fatica a decollare. Al 4′ infatti il punteggio è ancora bloccato sul 4-6 (4 punti di Berna; primo ed unico vantaggio delle ospiti firmato Muggioli e Montuori). E’ Ferrari a suonare la carica per le padrone di casa,
alzando l’intensità difensiva (5 rimbalzi e 1 recupero nel solo primo periodo) e segnando in penetrazione (9-6). Casula commette 3 falli in un amen; coach Cavanna pesca Fumagalli e Rizzati dalla panchina (entrambe costrette a saltare qualche allenamento in settimana per acciacchi fisici). Sarà proprio il playmaker torinese con un bell’assist per Savini, a propiziare la prima mini-fuga Calendasco (17-8 a fine quarto).
Le ragazze di casa iniziano il secondo periodo con un altro piglio rispetto al primo: Rizzati con il recupero e assist per Berna che segna facile da sotto. Girelli prova a tenere in partita le sue con un bel canestro dalla media sugli sviluppi di una rimessa dal fondo (21-10). Un’ispirata Ferrari con 6 punti consecutivi costringe
coach Rossi al time out al 5′. Le romagnole provano a cambiare le carte in tavola mettendosi a zona; bomba di Muggioli e contropiede di Tosi che danno speranza di rimonta a Rimini. Ma è ancora la solita Ferrari e un recupero di Bolzoni che le frutta un gioco da 3 punti, a ricacciare indietro le ospiti (33-15 all’intervallo).
Calendasco rientra in campo, dopo la pausa lunga, sonnecchiando; al 3′ infatti non ha ancora trovato la via del canestro, mentre Galli con una tripla prova a ricucire lo strappo. Una bomba di Savini sveglia le piacentine dal torpore dell’intervallo: Patelli da due, Rizzati e ancora Savini in contropiede (43-18). Galli non ci sta a perdere e piazza altri due canestri dalla lunga distanza (9 punti, tutti nel terzo periodo per lei). Ma ancora Patelli con un bellissimo giro e tiro dalla media e una bomba della “calendaschese doc” Raggi chiudono il quarto e virtualmente la partita (52-26).
Come era già successo nelle ultime due partite, il quarto periodo è solo una formalità: Rimini tira i remi in barca (zero punti segnati nel quarto per le ospiti); al 5′ Cavanna da spazio a tutta la panchina. Entrano infatti Cremona e Agolini che firmano i loro primi punti in serie B: 4/4 ai liberi per Cremona e penetrazione mancina di Agolini, che sanciscono il risultato finale (72-26).
Calendasco porta a casa i due punti in un match mai in discussione, con la consapevolezza di dover lavorare ancora tanto sulla gestione delle palle perse (troppe e banali) e sulla concentrazione di inizio periodo, ripartendo invece da un’ottima difesa di squadra. Indicazioni preziose dunque per Cavanna, in previsione di partite più impegnative, come il derby piacentino di settimana prossima, a Fiorenzuola Val D’Arda.