L’ASSIGECO DI SCENA AL PALABANCA PER FERMARE LA CORSA DEGLI STINGS

Una partita per rilanciarsi ed attaccare le prime posizioni; si può così riassumere il match di domani fra Assigeco Piacenza e Dinamica Mantova, entrambe appaiate a 10 punti in classifica e decise a dare una svolta al proprio cammino. Piacenza dopo 5 vittorie ha subito prima un’inaspettata sconfitta interna contro Chieti e la settimana scorsa è stata pesantemente asfaltata al PalaRubini di Trieste dall’Alma per 81-56: urge dunque una pronta ripresa contro un avversario però tutt’altro che facile, che ha costruito per la categoria una vera e propria corazzata.

Francesco De Nicolao però non si perde d’animo ed ha fiducia nelle ripresa dei biancorossoblu (fonte uccassigecopiacenza.it):

”Arriviamo a domenica da due sconfitte molto diverse fra loro, dalle quali dobbiamo essere bravi a trarre insegnamenti, per poterci migliorare e crescere. Il nostro obiettivo dev’essere quello di diventare una squadra il più solida possibile, per questo sarà importante far tesoro delle due ultime gare perse. Ci si presenta la possibilità di ritornare sui binari giusti mostrando quello che siamo in grado di fare e quanto siamo cresciuti in un terzo del campionato.
Mantova è una squadra che sta trovando ritmo nelle ultime giornate, sono cresciuti molto e sono una squadra temibile. Cercheremo di interrompere questo loro momento positivo per aumentare fiducia e consapevolezza.
Sarà una partita combattuta perché entrambe le formazioni sono forti e dovremo contare su tutto il supporto del nostro pubblico per riuscire a fare un’ottima prestazione.”

Già, Mantova sembra proprio una squadra in ripresa, capace come il team di Andreazza di raccogliere 5 vittorie consecutive dopo i clamorosi 4 stop iniziali. Fra le vittime anche due squadre che ora le stanno davanti come Fortitudo e Roseto, annientata nel turno precedente per 73-56.

Lamarshall Corbett (18), DeAndre Daniels (13.9), Alessandro Amici (10.8) e Jacopo Giacchetti (10.3): 4 uomini che viaggiano in doppia cifra di media e che costituiscono in nucleo di maggior talento per coach Martelossi; il contorno però è tutt’altro che disprezzabile e annovera giovani illustri come Candussi e Vencato e ragazzi già esperti della categoria come Andrea Casella, visto con la maglia del Morpho Piacenza, e Lorenzo Gergati. Fra gli italiani anche il passaportato Sylvere Bryan, già visto per tante stagioni anche nella categoria superiore, per portare concretezza sotto le plance. Proprio a rimbalzo Piacenza dovrà cambiare marcia, vero tallone per gli emiliani che oltre ai pochi centimetri a disposizione a volte sembrano mancare della necessaria energia per tagliare fuori i propri avversari. Contro gli Stings e i loro 10 rimbalzi offensivi a partita non sono ammessi cali di tensione e l’occasione per riportarsi nelle zone alte a questo giro a Piacenza non può proprio sfuggire. Il rischio è di ritrovarsi invischiata nella giungla di metà classifica e per quanto fatto vedere nelle prima 7 partite, questa Assigeco proprio non lo merita.