IL CONTAINER: Raggi 2-Berna 6-Savini 12-Bolzoni – Cremona 5-Rizzati – Ferrari 3- Patelli -Zunic- Fumagalli 2- Sambou 7. Ercoli n.e. All. Cavanna/ Corvi

(A.F.) Come da pronostico semaforo rosso per il Container a Cavezzo, però nessuno avrebbe potuto immaginare una simile disfatta, perchè di autentuica disfatta si tratta. Calendasco ha offerto una prestazione imbarazzante e inspiegabile nemmeno con i problemi di formazione che ha avuto coach Cavanna che ha dovuto rinunciare ad Ercoli e praticamente anche a Rizzati e Fumagalli in campo solo per pochissimi minuti tutte per problemi fisici.

Dopo un inizio sofferto, ma perlomeno dignitoso sul piano della volontà e della determinazione, la squadra è andata man mano sfaldandosi sotto i colpi di un Cavezzo determinato per finire decisamente alla deriva in balia di un avversario che ha fatto la sua onesta partita senza regalare nulla.

Avvio a fasi alterne, molto contratto decisamente brutto, con tanti errori da ambo le parti per un modesto 7 a 2 dopo cinque minuti. Il Container tiene in difesa ma non fa canestro tanto che alla prima sosta il tabellone inddica un misero 12 a 4. Al rientro in campo il gioco sembra migliorare, meno errori, qualche canestro in più anche da parte piacentina con Berna e Savini ma il gap aumenta ancora per il 35 a 20 all’intervallo.

Secondo tempo: bastano pochi minuti per capire che non c’è più partita; Cavezzo non sbaglia nulla, il vantaggio lievita costantemente sino al 60 a 28 all’ultima sosta. Quarto periodo per pura formalita per la formazione modenese e per Calendaasco, come oarziale consolazione le discrete prove delle giovanissime Cremona e Sambou.