Due punti per staccare una diretta concorrente, due punti per consolidare il terzo posto in classifica, due punti per avvicinare quel clamoroso obiettivo chiamato Coppa Italia; due punti per, molto semplicemente, farsi un regalo di Natale coi fiocchi: domani al PalaBanca di Piacenza alle 0re 21 Assigeco e Roseto daranno vita ad una partita dai mille significati e dagli obiettivi plurimi e regaleranno ad oltre tremila piacentini una piacevole anti-vigilia. Gli emiliani dopo tre sconfitte conscutive hanno ora ritrovato lo smalto di un mese e mezzo fa e hanno conquistato sei punti in fila, rilanciando la propria corsa; gli Sharks, dopo un mese in testa alla classifica, piacevole sorpresa ad Est, hanno ora leggermente frenato il loro passo e si trovano appaiati in classifica proprio insieme ai biancorossoblu. Ma il team di Di Paolantonio è squadra quadrata, con punti nelle mani (quasi 80 di media) e con individualità di spicco nel panorama A2, a partire da Adam Terrell Smith, che con 26 punti ad allacciata di scarpe è il miglior realizzatore della Lega (premiato come miglior giocatore del girone Est nel mese di Ottobre), passando per Sharrod Brandon fino ad arrivare ai due pilastri nostrani, Robert Fultz, ex di giornata (un passato più che discreto in serie A con la valigia quasi sempre in mano per il figlio del grande John) e Valerio Amoroso, capitano della Sutor delle meraviglie e finalista lo scorso anno con la Fortitudo di Boniciolli.
Coach Andreazza, nel presentarci la partita (fonte uccassigecopiacenza.it) non usa mezze misure e sa che quello che aspetta i suoi ragazzi domani è un crocevia fondamentale:
L’Assigeco dovrà fare ancora a meno del lungodegente Formenti e molto probabilmente anche per la partita di domani Riccardo Rossato sarà out per il problema alla spalla. Ma la squadra ha sempre dimostrato di trovare nuovi protagonisti, vedi la scintillante prova di Raspino contro Imola, e i due americani stanno ora dimostrando di avere ben poco a che fare con questa categoria.
Tutto apparecchiato quindi per la 14esima giornata: saranno i Lupi a banchettare oppure finiranno nella vasca degli Squali?