Bakery Piacenza 74–72 Hikkaduwa Milano (19-22, 35-45, 55-58)
Piacenza: Sanguinetti 16, Soragna 6, Rezzano 14, Guerra 2, Tempestini 7, Banti 9, Leonzio 5, M. Samoggia 5, Libè, Magrini 8. All. Steffè
L’amichevole contro l’Urania Milano dell’ex Paleari chiude ufficialmente il 2016 della Pallacanestro Piacentina. Seppure senza nulla in palio, la partita non è stata avara di contenuti ed il risultato incerto fino agli ultimi possessi. Milano ha condotto a lungo toccando anche il +10, ma Piacenza (trascinata dai punti di Sanguinetti nella prima metà e dei lunghi Rezzano e Banti nel secondo tempo) si è presto riportata sotto, mettendo la testa avanti con i liberi di Magrini, risultati decisivi per il 74-72 finale. Al termine c’è tempo per un brindisi tutti insieme a suggellare la chiusura del 2016, del quale il Presidente Marco Beccari ha tracciato un bilancio finale.
“E’ stato un 2016 dalle mille sfaccettature: una prima parte di anno ottima, nella quale siamo arrivati a vincere la stagione regolare. In pochi giorni purtroppo ci siamo ritrovati a finire la stagione con nulla in mano: un peccato, ma siamo ripartiti con la mente libera e direi che tutto sta andando per il meglio. Nonostante i problemi con alcuni infortuni siamo in una bella posizione in classifica. A livello giovanile stiamo proseguendo il nostro percorso: lo staff è affiatato ed è formato da ragazzi con una grandissima passione. Questa passione la vedo trasmessa ai nostri giovani, che hanno sempre più voglia di stare in palestra. Abbiamo circa 250 bambini del minibasket, una bellissima risposta all’iniziativa di quest’anno. Stiamo gestendo bene il tutto, anche con le collaborazioni in provincia, su tutte quella storica con Roveleto e quella con Castel San Giovanni: grazie a Danilo Piva abbiamo creato questo connubio con la Castellana che sta dando ottimi risultati. Passo dopo passo dovremo costruire sempre di più in questa direzione”.
Quali gli obiettivi per il 2017? “Vogliamo aumentare ulteriormente la nostra presenza nella città di Piacenza”, prosegue il numero uno biancorosso. “La speranza è che la gente continui a seguirci come sta facendo e che anzi aumenti. A livello giovanile vogliamo strutturarci ulteriormente e poter dare modo a tutti questi ragazzi di compiere tutto il percorso giovanile con i nostri colori. Con la prima squadra il nostro obiettivo è noto: la Serie A2 è una categoria a cui vogliamo ambire per poi rimanerci”.