Torna di scena al PalaBanca l’Assigeco che domani alle ore 18.30 (anticipo fissato per evitare sovrapposizioni con LPR Volley) ospiterà la Tezenis Verona di coach Dalmonte, reduce da una vittoria all’ultimo respiro contro la Fortitudo. All’andata i ragazzi di Andreazza conquistarone i primi ed inaspettati due punti della stagione contro una squadra costruita per la promozione, salvo poi certificare col passare del tempo una crisi profonda degli scaligeri, che nonostante il roster ricco di talento, si sono trovati costretti ad esonerare coach Frates per far posto all’ex allenatore della Virtus Roma fra le altre. I veneti hanno cominciato poi lentamente a risalire la china ed ora si trovano al nono posto, a soli due punti dalla zona playoff occupata proprio dalla Effe e da Roseto. 4 punti più su troviamo Piacenza, che dopo il risultato del primo incontro e il fattore campo dalla propria dovrebbe godere dei favori del pronostico; già, dovrebbe, perchè l’esaltante vittoria al fotofinish contro Udine ha portato in dote un altro maledetto infortunio, quello di Tommaso Raspino, che va ad occupare un’altra casella di un’infermeria già occupata da Jones e Formenti, indisponibili anche per la partita di domani. Anconetani ha provato a ricorrere ai ripari aggregando al gruppo Hervé Touré, ala francese già vista nella massima categoria nostrana con diverse squadre fra cui Milano e Roma , sul quale però dopo gli allenamenti settimanali non sono state ancora sciolte le riserve e non sappiamo se effettivamente verrà messo sotto contratto.
Le soluzioni potrebbero essere l’inserimento in quintetto di Rossato insieme a Dincic la più plausibile, o addirittura perchè non immaginare una partenza da titolare di Persico insieme ad Infante, che bene hanno fatto in campo insieme contro la APU?
La decisione spetterà in ogni caso a Marco Andreazza, che sul sito ufficiale Assigeco parla della problematica infortuni e dell’insida Tezenis: “Affrontiamo sabato Tezenis Verona in una sfida importante in un momento delicatissimo per noi, a causa dei consueti infortuni che ci stanno rallentando il lavoro settimanale ma in un momento di altrettanta fiducia per le prestazioni che riusciamo a fornire in partita.
Verona è sotto di noi in classifica ma non dimentichiamoci che era ed è una squadra costruita per obbiettivi nobili come i playoff e forse qualcosa in più. Oltre a questo c’è da dire che dopo le difficoltà dovute al cambio di allenatore e di sistema, ora sembrano aver trovato una quadratura del cerchio non indifferente, con due vittorie di prestigio a Treviso e in casa contro Fortitudo, che testimoniano il loro ottimo momento di forma.
Noi, per provare a competere con loro, sabato dovremo mettere in campo la consueta aggressività mentale e un’attenzione ai dettagli sempre maggiore perchè d’ora in poi tutte le squadre si giocano qualcosa di importante e il livello generale si sta alzando, come di consueto in questo periodo. Mi aspetto ancora una volta di trovare qualche protagonista in più a livello offensivo, come successo in tutte le ultime partite”
Piacenza per il terzo posto, Verona per i playoff, che inizi lo spettacolo