Pol. Arena Montecchio vs Pallacanestro Fiorenzuola 1972 73-72 (18-18; 37-40; 50-52; 73-72)
Pol. Arena: Grisendi 8: Lombardi 14; Conte ne; Riccò 4; Corrias ne; Di Noia 17; Maggi 9; Fava ne; Borghi ne; Brogio 11; Negri 6. All. Cavalieri
Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 15; Sichel 5; Monacelli ne; Trobbiani ne; Orsini 13; Marletta; Lottici M. 5; Klyuchnyk 15; Donati 3; Garofalo 16; Giani ne. All. Lottici S.
Pallacanestro Fiorenzuola viene sconfitta all’ultimo secondo da parte di Pol. Arena Montecchio, al termine di un match estremamente equilibrato deciso solo dal canestro sulla sirena da parte di Di Noia.
E’ proprio dall’highlight finale che si deve partire per spiegare un epilogo scottante per i gialloblu di coach Lottici, i quali tuttavia devono anche riflettere su una serata da 44% al tiro da 2 e 31% da 3 punti.
L’inizio gara è caratterizzato dal fuoco alle polveri dato da Orsini, schierato come novità in quintetto da parte della panchina fiorenzuolana. Che la partita sia complessa per i gialloblu si capisce da subito, in quanto Brogio e Grisendi firmano un parziale di 7-0 che porta la gara sul 7-3 al 3′.
Fiorenzuola alza le marce e firma un controbreak davvero importante grazie ancora ad Orsini ed alla dominanza sotto le plance di Klyuchnyk. Al 6′ i liberi del centro ucraino valgono il 7-12 per i gialloblu.
I valdardesi sembrano poter allungare grazie a Lottici M. e a Galli, ma negli ultimi 3′ del primo parziale la luce si spegne letteralmente; Fiorenzuola non segna più dal campo, e Pol. Arena ne approfitta per rientrare in gara grazie alle realizzazioni di Lombardi, Riccò e Di Noia. 18-18 e il punteggio su cui impattano le squadre a fine primo quarto.
Nel secondo parziale Montecchio entra in gara con le marce alte, ringalluzzita da un break positivo; Lombardi e Riccò firmano il 26-22 del 12′. E’ ancora Lombardi nelle fila di Pol. Arena a caricarsi sulle spalle l’attacco, riuscendo a far male alla difesa fiorenzuolana sia in area che dall’arco. Con 4 punti personali Basso porta i padroni di casa al massimo vantaggio al 17′. 35-29.
La partita vive di continui tira e molla, con Fiorenzuola che riesce ad infilzare un controbreak importante sul finire del quarto, riuscendo ad arrivare al riposo lungo sul 37-40 grazie alle triple di ottima fattura di capitan Garofalo ed Orsini e al canestro di Sichel.
Nel terzo parziale le squadre entrano in campo con parecchia tensione addosso; ne va dello spettacolo, in quanto per vedere il primo canestro, ad opera di Klyuchnyk, bisogna aspettare più di 2 minuti. Fiorenzuola riesce a serrare la difesa, non riuscendo tuttavia a convertire punti a causa di percentuali basse.
Brogio segna il primo canestro per Montecchio nel terzo quarto solo al 24′, mentre per Fiorenzuola le percentuali basse sono intramezzate da spunti personali di Galli e Garofalo. 42-46 al 27′.
Come da inizio gara, un altro controbreak firmato dai ragazzi di coach Cavalieri ribalta l’andamento del match, grazie alla tripla di Maggi ed ai liberi di Grisendi. A 39 secondi dal termine, tuttavia, è ancora Galli con la tripla personale a far mettere la freccia a Fiorenzuola e a chiudere il parziale sul 50-52.
Negli ultimi 10 minuti la partita diventa sempre più punto a punto, con Fiorenzuola che sembra avere la possibilità di allungare. Il fallo tecnico assegnato ad Orsini al 33′, tuttavia, si rivela una mazzata per i gialloblu, in quanto Lombardi e Negri realizzano in un amen 6 punti che ribaltano il match sul 59-56.
Fiorenzuola rimane in partita, con la tripla pesante di Lottici M. che vale il controsorpasso al 36′. 61-62.
E’ Grisendi, nelle fila di Montecchio, ad inaugurare l’ultimo minuto di gioco con una tripla che riecheggia nel palazzetto. 69-68 per i padroni di casa. Segue una vera e propria battaglia di posizione, con Klyuchnyk bravo a convertire i liberi realizzati dopo i timeout dei padroni di casa. 71-72 a 11 secondi dalla fine e altro timeout pieno chiamato dalla panchina di Montecchio.
Il resto è già stato raccontato, il canestro sulla sirena di Di Noia getta un secchio di acqua ghiacciata sulle teste di Fiorenzuola, che vede sfumare una gara che sarebbe potuta essere in controllo senza i momenti di blackout che hanno causato i controbreak decisivi.