VAL D’ARDA CLUB 54 AICS FORLI 40 (11-14; 18-26; 41-38) VAL D’ARDA CLUB: Podestà 8, Borghi ne, Gonzi ne, Rizzi 11, Rossi 12, Bertoni 2, Menta ne, Zane 8, Bona 5, Zuin 8, Rocca, Yamble. Allenatore Giroldi. ● All’insolito orario delle 17 il Val d’Arda ha affrontato l’Aics Forlì in una gara sulla carta facile, ma nella sostanza decisamente ostica. Equilibrio nel primo periodo, poi le ospiti allungano nel secondo, chiudendo 26-18. Al ritorno in campo l’infortunio a Bona scuote la squadra: Zuin e Rossi, oltre a lavorare bene in difesa, vedono anche il canestro, Podestà è brava a mantenere ordine. E’ rimonta e grazie anche al lavoro di Rizzi il Val d’Arda mette la freccia, 41-38. Zane e Podestà spingono forte, Zuin inventa un paio di passaggi liberando le compagne, Rossi piazza la bomba, Bertoni si sacrifica in difesa, Fiorenzuola diventa un muro: Forlì arranca, per le romagnole il canestro diventa piccolissimo. Rizzi e Zuin siglano i canestri della tranquillità, in attesa di conoscere l’entità dell’infortunio a Bona, coach Giroldi tira un sospiro di sollievo per questa preziosa vittoria.
MAGIK PARMA 48 CONTAINER 50 (20-13; 35-21; 41-37) CONTAINER CALENDASCO: Raggi, Savini 18, Agolini, Rizzati 10, Ferrari 10, Patelli 2, Fumagalli 7, Sambou 3, Bolzoni, Cremona, Zunic e Diagne n.e. All. Cavanna, Corvi. ● Il Container conferma il suo buon momento, conquistando la sesta vittoria consecutiva e sbanca con merito il campo del Magik Parma con una grande rimonta nel secondo tempo, contenendo nel finale i tentativi delle locali di raddrizzare il match. C’era fiducia in casa calendaschese alla vigilia e anche dopo un modesto primo tempo la squadra non si è smarrita, pure se sotto di 14 punti, ma ha saputo reagire con determinazione, imbrigliando l’avversario con una grande difesa per colpire poi con sufficiente regolarità. Nel periodo conclusivo il Container è sempre più convinto di potercela fare. L’inerzia del match è tutta dalla sua parte e al 35’ è parità a quota 44, quindi il sorpasso decisivo, con Fumagalli e compagne che, nonostante molti errori dalla lunetta, portano a casa una vittoria di prestigio