Bakery Piacenza: a Orzinuovi l’Agribertocchi fa rispettare la classifica e vince 83 a 70

Agribertocchi Orzinuovi 83 – 70 Bakery Piacenza (21-14, 43-29, 54-46)

Agribertocchi Orzinuovi: Piunti 3, Fossati 6 ,Valenti 2, Perego 18, Bona 13, Zambon 4, Scanzi 8, Cantone 10, Ruggiero 15, Tourè 2, all.Crotti

Bakery Piacenza: Magrini, Sanguinetti 3, Soragna 13, Rezzano 6, Guerra NE, Tempestini 7, Banti 2, Leonzio 23, Samoggia 9, Bruni 7, all. Steffè

 

Bakery Piacenza che cade a domicilio della capolista Agribertocchi Orzinuovi con il punteggio di 83-70. Bakery che dopo un buon avvio è vittima della fisicità degli avversari e dei propri errori in attacco, che non le consentono di stare in partita e la obbligano a inseguire per il resto dei 40 minuti. Nonostante l’handicap nato nel primo tempo, nella ripresa Piacenza reagisce alla grande, e trascinata da un enorme Leonzio e da Matteo Samoggia arriva a tirare per il -3. Poi la fisicità e il talento dei padroni di casa, rientrano in controllo del match, e complice la stanchezza di Piacenza allungano e chiudono sul più 13.

Ad inizio partita, vince la tensione per i primi 100 secondi, e poi ci pensa Diego Banti ad andare a rimbalzo in attacco e sbloccare il punteggio. Gli fa il paio poco dopo, Giovanni Bruni con i suoi primi 2 in maglia biancorossa. La difesa Bakery per i primi 3 minuti è semplicemente a regola d’arte, poi però si scatena Ruggiero e con 5 punti, accompagnati dalla tripla di Scanzi mettono Orzinuovi davanti 8-4 al quinto minuto. Al rientro dalla pausa chiamata da coach Steffè, Orzinuovi è semplicemente più pronta della Bakery, e infila un altro 4-0. I padroni di casa non si fermano e con una tripla di Bona, raggiungono il massimo vantaggio sul più 10, mentre Piacenza deve convivere con un preoccupante 3 su 14 dal campo. Il quarto termina con jack Sanguinetti che brucia la sirena da 3 e scrive -7 sul tabellone, 21-14.

E’ Bona dopo un minuto di attesa reciproca a riscrivere più 9 sul tabellone del Palambienti. Piacenza fa fatica a segnare, affretta qualche scelta e l’Agribertocchi fa pagare caro ogni errore. I canestri di Perego e Zambon allungano la forbice sul più 13, con il punteggio di 27-14. Per i ragazzi di Steffè però, la tempesta non passa e sotto i colpi di Perego e di uno scatenato Ruggiero (12), arriva il massimo svantaggio sul -18. Una mini scarica di Samoggia e Leonzio trovano pane per i loro denti in Andrea Scanzi e la sua tripla che rimette 17 lunghezze di distanza tra le due squadre. Il nervosismo di coach Steffè si traduce in un fallo tecnico che viene convertito e che riscrive il massimo vantaggio di serata sul più 19.Nel momento peggiore della sua serata, Piacenza trova la risorsa Tommaso Tempestini. Il play livornese entra dalla panchina e con 4 punti e 5 assistenze, due delle quali da stropicciarsi gli occhi, contribuisce a suonare la carica e arma la mano di un Matteo Soragna, vintage da 7 punti, che batte il cronometro e manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 43-29.

Ad inizio ripresa, l’intensità cresce a dismisura e i contatti fioccano ad ogni angolo del parquet. Piacenza sembra avere un’altra faccia, quella che vuole coach Steffè e trova immediatamente il -9 con i liberi di Leonzio e una super tripla di Bruni, che arriva a 7 punti. L’effetto della nuova Bakery incide anche sull’attacco di Orzinuovi, che nei primi 4 minuti trova solo 4 punti. La reazione per i padroni di casa arriva con la tripla di Bona, ma nonostante il canestro, Piacenza rimane attaccata sul -10, grazie ai 10 punti di un eccellente Leonzio. Dal minuto 25 al minuto 28, il gioco è molto spezzettato per colpa della quantità industriale di contatti che si vedono in campo. Contatti ed errori che però sono ben divisi tra le due squadre, il punteggio viaggia di conseguenza e si assesta sul 54-46.

Nell’avvio dell’ultimo quarto per i primi 2 minuti il punteggio non subisce grossi scossoni. E’ Samoggia con due lay-up a siglare il -9, ma Perego risponde alla grande, raggiungendo anche la sua personale doppia cifra, e rimettendo più volte la doppia cifra di vantaggio per i suoi. Piacenza non molla l’osso e rimane a contatto con i canestri di Rezzano, Leonzio e Tempestini, ma dall’altro lato trova un prontissimo Cantone, che con due bombe tiene l’Agribertocchi avanti di 10, quando mancano 4 minuti alla fine della contesa. Quando i padroni di casa sembrano aver indirizzato la partita una volta per tutte, Ennio Leonzio fa la differenza. Segna 9 punti in fila, scollina quota 20 e rimette i suoi sul -6, a 2 minuti dal termine. Una tripla di tabella di Ruggiero, più un rimbalzone offensivo di Perego che offre due facili a Zambon, chiudono la contesa a favore dei padroni di casa dell’Agribertocchi Orzinuovi, con il punteggio di 83 a 70.