Bakery Piacenza 84 – 70 Omnia Pavia (17-19; 25-12; 22-15; 20-24)
Bakery Piacenza: Bracchi NE, Rombaldoni 11, Stanic 11, Bruno 6, Perego 15, Guerra 2, Pederzini 10, Maresca 8, Guaccio 15, Galli, Libè 6, all. Coppeta
La Bakery, priva di Birindelli che si unirà alla squadra venerdì, supera l’Omnia Pavia in un’amichevole che ha rappresentato un test probante per i biancorossi, alla prima uscita stagionale. Nonostante la volontà di azzerare il punteggio all’inizio di ogni periodo la Bakery ha vinto per 84-70.
Primi 3’ di buona intensità e buon ritmo, interrotti solamente dall’enorme quantità di falli dettati sia dai carichi di lavoro che stanno effettuando le due squadre, sia da un’eccessiva fiscalità dei due uomini in grigio. Pavia ha ottimo ritmo dall’arco, mentre la Bakery segna solo dalla lunetta e dopo 6’ il punteggio è 6-13.
Nei 4 minuti restanti che portano alla chiusura del periodo, Piacenza torna a -2, sul 17-19 guidata dalla sua linea giovane: Guerra-Maresca-Guaccio, che ne mettono 8 dei 17 totali.
Ad inizio secondo periodo sono ancora i giovani Bakery a trascinare la squadra e, con l’aiuto di Rombaldoni, Perego e Bruno, nasce un 11-1 che Pavia è costretta a fermare con un timeout. I biancorossi prendono il controllo del campo del gioco, si divertono trovando tanti punti in contropiede e scappano sul 35-20. Negli ultimi 2’, Pavia ritrova il feeling con il canestro e rende meno amaro il passivo sul 42-31.
In avvio di ripresa, l’ex di turno Matteo Samoggia ne piazza subito 5, a cui rispondono prontamente i soliti due: Maresca e Guaccio, con il secondo che è il primo dei suoi a raggiungere la doppia cifra. Arido di canestri il 3° quarto, che raggiunge la sua metà con soli 9 punti complessivi. In quello che resta del periodo, Pavia prova lottando a rimanere nel match, mentre la Bakery prova ad allungare e ci riesce, trascinata da capitan Rombaldoni e Ricky Perego che arriva a quota 15. Il periodo termina sul 64-46.
L’inizio dell’ultimo periodo è tutto di Nicolas Stanic che mette per la prima volta 20 punti fra le due squadre. Pavia si scrolla nel punteggio con De Min, però i ragazzi di Coppeta con Guaccio e le scorribande di Rombaldoni contengono lo svantaggio nel periodo e chiudono sull’84-70.
Soddisfatto l’allenatore biancorosso Claudio Coppeta, che analizza così la partita ed i primi dieci giorni di allenamenti:
“Noi arriviamo da dieci giorni di lavoro, di carico veramente tosto e avevamo l’idea di provare a fare le nostre cose, con pazienza. All’inizio c’è stata una pazienza un po’ passiva, poi ci siamo accorti che dovevamo cambiare atteggiamento e ci siamo riusciti. Abbiamo fatto buonissime cose e dobbiamo continuare a lavorare su quelle cose, perché c’è da migliorare su tutto: il timing e le spaziature. Abbiamo parlato due minuti, ma già i ragazzi hanno capito molte cose fra di loro, perciò va benissimo. Questi dieci giorni di allenamenti sono stati di duro, duro, duro lavoro dove nessuno degli atleti ha tirato indietro un unghia. Dal mattino alla sera abbiamo passato delle giornate intere in palestra e, forse un pó di più di quello che avremmo dovuto, però era importante conoscerci, vedere le reazioni dopo i primi carichi di lavoro e che i giovani imparassero subito la mentalità. Perciò, credo che siamo sulla giusta strada”.
I biancorossi tornano da subito in palestra ad allenarsi in vista di quello che sarà il secondo appuntamento del precampionato, in programma sabato 2 Settembre alle ore 18:30, sempre al Palasport di Largo Anguissola, contro Basket 2000 Reggio Emilia, futura avversaria della Bakery in campionato.