L’Assigeco ci prova ma non basta: l’XL Extralight Montegranaro è corsara al PalaBanca

Un’Assigeco completamente rimaneggiata priva di Costa, Dincic e con Fontecchio a referto solo per onore di firma cede alla distanza ad una Poderosa Montegranaro compatta e cinica che si impone per 79-72, grazie a 5 minuti finali da assoluto dominatore di Eugenio Rivali.

 

É l’Assigeco a provare il primo mini allungo sul 10-4 grazie ad una tripla e a tre liberi di Davide Reati, ma Corbett dimezza le distanze con una bomba 8 metri. Campogrande pareggia i conti in contropiede dopo dopo l’errore di Reati; sempre l’ex Fortitudo regala il primo vantaggio ai marchigiani dai 6.75, capitan Amoroso replica subito dopo e Zanchi é costretto a fermare per la prima volta la partita sul 16-12 Poderosa dopo 7’25” del primo periodo. Powell realizza ancora dalla lunga e allunga il parziale aperto degli ospiti, 11-0 e tabellone che dice 21-12. É Oxilia a dare ossigeno agli emiliani dai 6.75, ma Gueye lo ripaga della stessa moneta nell’azione successiva. Maspero mette la sesta conclusione ospite dalla lunga su 7 tentativi, capitan Infante però chiude il primo quarto con un gioco da tre punti, tenendo Piacenza a galla sul 20-29 nonostante la spaventosa prova balistica degli avversari.

É Zucca ad inaugurare il secondo quarto con due conclusioni da sotto e a regalare la fuga ai suoi (33-20), obbligando Zanchi al secondo time out di giornata. Ancora il lungo marchigiano realizza con una bella conclusione dall’angolo sinistro, Guyton sul versante opposto si sveglia dal letargo del primo quarto e mezzo e realizza prima in palleggio arresto e tiro e poi con un bel floater, ma Ceccarelli cerca di mettere subito  un freno alla verve dell’esterno americano chiamando il primo tempo di sospensione per la sua squadra. L’ex Braunschweig sembra però essersi definitivamente acceso e realizza il sesto punto consecutivo riportando l’Assigeco sotto la doppia cifra di svantaggio (26-35 a 4’51” dalla sirena). Amoroso però dopo la prima tripla di Formenti riporta il margine di vantaggio in doppia cifra, ben coaudiuvato da un incontenibile Powell.  Sempre il numero 33 avversario costringe prematuramente Arledge al terzo fallo a 26 secondi dalla fine del primo tempo, mette i due liberi successivi che gli regalano già la prima doppia cifra personale (più 9 rimbalzi) e chiude la prima parte dell’incontro sul 48-35 in favore dei ragazzi di Ceccarelli. L’Assigeco paga per ora le pessime percentuali da fuori (3/13) e la poca ispirazione offensiva del duo Sanguinetti-Arledge, sicuramente due dei migliori nelle prime due uscite stagionali.

L’inizio del terzo quarto è tutto di marca Assigeco e parla italiano: Reati, Infante e Oxilia realizzano 5 punti consecutivi per il -8, ma ancora Powell va a segno col fallo di Infante, ed è sanguinoso, perché è il quarto. Guyton però si carica la squadra sulle spalle e col dodicesimo punto della sua partita avvicina i biancorossoblu fino al -6 di metà terzo quarto, forzando ancora una volta Ceccarelli al minuto.

Al rientro in campo Corbett punisce la 3-2 piacentina con due triple consecutive, Guyton da vero leader realizza in mezzo all’area col fallo ricucendo nuovamente lo strappo, propizia la palla persa degli ospiti e realizza da tre per il -4 che manda in visibilio il pubblico casalingo. Arledge spinto dall’entusiasmo dei suoi, si inventa tiratore e porta l’UCC addirittura fino al -1. É Rivali a ridare respiro ai suoi con 5 punti in un amen e a chiudere così il terzo quarto sul 57-63, che rimette l’Assigeco completamente in partita in vista degli ultimi e decisivi dieci minuti, sospinta da una frazione mostruosa di Guyton.

Powell commette dopo due minuti il quarto fallo della sua partita, costringendo Ceccarelli al cambio, ne approfitta ancora Guyton (il migliore dei suoi con 25 punti e 10/15 dal campo) che senza paura si butta nell’area dei gialloblù per il -3. Oxilia, con freddezza, non sbaglia la tripla del pareggio dall’angolo sinistro, regalando 7 minuti in apnea per entrambe le compagini. Campogrande dopo il time out ospite infila ancora da oltre l’arco, Corbett subisce fallo in atto di tiro e Zanchi ferma subito la partita prima che i marchigiani tentino l’ennesima fuga. Powell con 4′ da giocare porta i suoi sul +6, ma cuor di capitano Luca Infante (12 con 5 rimbalzi) con la classica tripla centrale regala di nuovo il -3 e chiama a gran voce come sempre il pubblico di casa per l’assalto finale. È solo un sussulto però, perché Rivali (MVP di giornata con 19 punti, 7 assist e 10 falli subiti) e Powell (16+15) confezionano la vittoria della Poderosa che sfrutta la panchina corta di Piacenza per espugnare con merito il PalaBanca 79-72 e portarsi a quota 4 in classifica.

Si prospetta ora una trasferta complicata per l’Assigeco martoriata dalle tante assenze, proprio nelle Marche, nella tana dell’Aurora Jesi guidata dall’ex Kenny Hasbrouck. Non è questo però il momento di perdersi per strada.

ASSIGECO PIACENZA-PODEROSA MONTEGRANARO 79-72 (20-29;35-48;57-63)

ASSIGECO PIACENZA: Guyton 25, Montanari ne, Oriti ne, Sanguinetti 2, Diouf ne, Fontecchio ne, Formenti 3, Infante 12, Arledge 11, Oxilia 9, Seye ne, Reati 10. All. Zanchi

PODEROSA MONTEGRANARO: Rivali 19, Campogrande 12, Maspero 3, Treier, Zucca 8, Corbett 14, Amoroso 8, Mitt ne, Urso ne, Powell 16, Gueye 3. All. Ceccarelli