Dopo una battaglia di 45 minuti l’Assigeco porta a casa la seconda vittoria consecutiva battendo per 68-66 una Dinamica Mantova mai doma con un Bobby Jones formato “ex dal dente avvelenato”. I piacentini ancora una volta devono ringraziare la super coppia Arledge-Guyton che realizza 44 punti complessivi ed è decisiva sia nel momento di maggiore difficoltà nel terzo quarto sia nel trionfale supplementare.
Zanchi parte con la coppia di lunghi composta da Infante e Arledge insieme a Sanguinetti, Guyton e Reati; Lamma manda in campo invece il capitano Gergati, Moraschini, Browridge, Jones e Candussi.
E’ proprio il grande ex Bobby Jones ad inaugurare il match con una tripla centrale, seguito dal canestro di Candussi bravo a correggere in tap in un proprio errore. Il primo canestro dei padroni di casa arriva dai 6.75 con Reati, ma nell’azione successiva Moraschini è bravo a punire in penetrazione la disattenta difesa piacentina. E’ Oxilia ad interrompere il digiuno dei suoi dopo quasi tre minuti in contropiede con un canestro più fallo che avvicina l’Assigeco sul 6-9 dopo 5′. Reati in transizione realizza la sua seconda tripla e risponde quasi immediatamente ai tre liberi di Gergati, Guyton e Arledge con due canestri da sotto regalano il primo vantaggio agli emiliani, a cui controbatte prontamente Candussi (13-14 a 2′ dalla fine del primo quarto). Guyton dalla distanza pareggia i conti dopo due liberi di Jones, ma è Moraschini a fissare il punteggio di fine periodo sul 18-16 per gli Stings.
Il secondo parziale si apre nel segno di Jonathan Arledge che è bravo a battere tre volte Jones, prima in penetrazione e successivamente con 4 punti di potenza per il vantaggio Piacenza (23-22). Si rivede però Brownridge, che dopo i due prematuri falli che l’hanno costretto ad una prolungata panchina realizza la bomba del +2 dopo il bel canestro di Infante, Candussi prosegue il parziale con un canestro da oltre l’arco e Zanchi è costretto a chiamare il timeout sul 30-25 per gli ospiti a 4’28” dall’intervallo. Piacenza non riesce a sbloccarsi e i mantovani volano sul +10 in pochi secondi con Browridge e Moraschini, grazie anche allo strapotere a rimbalzo sotto entrambi i canestri, Guyton però con 6 punti consecutivi chiude riporta i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio (30-38) e chiude un primo tempo caratterizzato dai tantissimi errori da entrambe le parti in cui la Dinamica ha maturato il proprio vantaggio grazie al dominio sotto alle plance (25-14 il conto dei rimbalzi in favore degli ospiti a fine secondo quarto).
Non sembrano cambiare ad inizio secondo tempo le cose per l’Assigeco, i soliti noti Jones (16 punti e 5 rimbalzi) e Candussi (14+8) danno infatti il massimo vantaggio ai lombardi sul +13 (32-45) dopo 3′, fortunatamente per l’Assigeco c’è Scootie Guyton che con 10 punti consecutivi porta i suoi fino al -7 e costringe Lamma al timeout. Al rientro sul parquet non si segna praticamente più ma Reati e Fontecchio con 4 liberi rosicchiano ancora il margine di distanza che diventa di soli 5 punti (47-52) quando si sta per entrare nei dieci decisivi minuti.
Sanguinetti con i primi tre punti della sua gara riapre completamente i conti e regala rinnovata energia al pubblico che ora sul -2 comincia a crederci per davvero dopo un inizio di secondo tempo poco incoraggiante. Guyton e Infante dalla lunetta portano in vantaggio i padroni di casa a 5’40” dalla sirena finale, e dopo la risposta di Ferrara Reati e Guyton mandano in visibilio il PalaBanca con due bombe incredibili per il +5 a 2’45″dal termine. Mantova rimane in partita grazie ai liberi che le consentono di pareggiare nuovamente la partita sul 59 pari e di avere il penultimo possesso che Moraschini non sfrutta a dovere dalla linea dei 3 punti nonostante la difesa si fosse colpevolmente dimenticata di lui. Zanchi chiama così il minuto di sospensione a 2 secondi e due decimi dalla fine dei regolamentari per portare la palla in attacco e cercare il canestro della vittoria, ma il tiro dall’angolo di Reati (11 per l’ex Treviglio con 3/8 da tre) si spegne sul primo ferro rimandando il verdetto finale all’overtime.
Guyton apre le danze nel supplementare con floater dal mezzo angolo sinistro e Arledge (doppia doppia da 17 e 12 rimbalzi) da 3 porta fulmineamente Piacenza sul 64-59, ma dopo Infante a fine quarto periodo anche Sanguinetti è costretto ad abbandonare la gara per 5 falli, ne approfitta Mantova che con 4 punti consecutivi rimette tutto in discussione sul 66-66. L’ultima parola è però di un fantascientifico Scootie Guyton (MVP assoluto del match con 27 punti) che con una conclusione in mezzo all’area avversaria regala il 68-66 e permette al pubblico di casa di liberare l’urlo rimasto in gola alla fine dei regolamentari.
L’Assigeco aggancia così la Dinamica a quota 6 punti e per la prima volta in stagione riesce a vincere due partite di fila aggiungendosi al gruppone delle possibili pretendenti ai Playoff fra le quali si trova anche la OraSì Ravenna, prossima avversaria di un’Assigeco finalmente dentro in maniera convincente in questo campionato.
ASSIGECO PIACENZA-DINAMICA MANTOVA 68-66 (16-18/30-38/47-52/59-59)
ASSIGECO PIACENZA: Guyton 27, Costa ne, Sanguinetti 5, Diouf ne, Fontecchio 2, Formenti ne, Infante 3, Seye ne, Dincic ne, Arledge 17, Oxilia 3, Reati 11. All. Zanchi
DINAMICA MANTOVA: Jones 16, Costanzelli ne, Brownridge 16, Moraschini 12, Ferrara 3, Albertini ne, Timperi, Candussi 14, Gergati 5, Cucci, Morello ne. All. Lamma