Dopo una partita che sembrava interminabile l’Assigeco porta a casa due punti fondamentali contro l’Agribertocchi Orzinuovi e si rilancia verso zone di classifica sicuramente più tranquille. I piacentini hanno la meglio dei bresciani per 105-100 dopo ben due supplementari in cui Davide Reati, dato in dubbio prima della palla a due, ha dominato la scena con 17 punti
Crotti inserisce da subito in quintetto i due volti nuovi Raffa e Strautins insieme a Sollazzo, Ghersetti e Valenti; Zanchi parte col quintetto classico con la sola eccezione di Formenti in campo al posto di Reati non ancora al 100%
Partono forte gli ospiti che mettono a segno i primi 4 punti con Sollazzo e Valenti, che però è costetto dopo un solo minuto e mezzo ad abbandonare il campo a causa di un doloroso infortunio (le prime ipotesi parlano di rottura del tendine d’Achille: auguriamo un pronto rientro al ragazzo ndr) che lo toglierà definitivamente dalla contesa. Si svegliano i padroni di casa che dopo i primi tre tentativi andati a vuoto pareggiano immediatamente i conti con i due USA, per il 4-4 del terzo minuto. Ci prova il neo entrato Scanzi, subentrato allo sfortunatissimo capitano dei lombardi a dare uno strappo alla partita con due triple consecutive ma Guyton e Arledge riducono prontamente il distacco a -2, 12-14 dopo 5’30”. Il lungo mancino pareggia con 4 punti in fila dopo l’appoggio di Strautins, nel frattempo Zanchi inserisce Reati per Guyton. Formenti dai 6.75 da il primo vantaggio a Piacenza, ma è Raffa coi primi tre punti del suo match a rimettere in equilbrio la situazione (19-19). Arledge è però totalmente scatenato in questo inizio e dopo il bel canestro di Formenti in mezzo all’area arriva velocemente a quota 14 punti con due canestri di potenza e una schiacciata a due mani che fa alzare in piedi il pubblico emiliano. Si conclude in crescendo il primo parziale per L’Assigeco che dopo i primi 10 minuti si ritrova in vantaggio per 27-25 grazie ad un fantascientifico Arledge da 14 punti e 5 rimbalzi.
Ad inizio secondo quarto Solazzo pareggia immediatamente dalla media ma Guyton con la prima bomba di serata e due liberi da il +5 ai lupi dopo 5 minuti approfittando del momento di magra per Orzinuovi. Ci pensa Strautins a interrompere la secca offensiva, Sollazzo con una tripla dall’angolo riporta i ragazzi di Crotti sul -2 e Raffa dalla linea della carità impatta nuovamente sul 36-36. Il minuto di sospensione chiamato da Zanchi non sembra sortire l’effetto sperato perchè al rientro in campo Strautins e un ottimo Sollazzo già a quota 12 mandano avanti Orzi di 4 lunghezze all’intervallo sul 42-38. Piacenza nonostante il vantaggio sugli orceani in quasi tutte le categorie statistiche paga sicuramente il fatto di aver infilato solo due conclusioni pesanti e di aver concesso troppi punti in mezzo all’area, come dimostra lo straordinario 11/15 da due per i biancazzurri.
L’Assigeco rientra in campo ancora apparentemente frastornata e Orzinuovi scappa fino al +11 con Raffa e Strautins. Nonostante i 5 punti di uno straordinario Formenti gli ospiti non demordono e tornano sul +9 (52-43) con una tripla dall’angolo sempre del play italo-americano. Il canestro facile facile di Ghersetti costringe Zanchi a fermare la partita sul -11 per un’Assigeco che ha concesso troppi canestri facili e ben 15 punti in soli 5’33” di terzo periodo ai lombardi. E’ il solito meraviglioso Arledge (30 e 13 rimbalzi nella straordinaria partita del lungo piacentino) a suonare la carica per i padroni di casa e dopo gli zero punti del secondo periodo riprende il discorso da dove lo aveva lasciato nel primo quarto regalando il -6 a Piacenza con 7 punti consecutivi e costringendo questa volta Crotti al timeout. Alla ripresa del gioco Zambon realizza per il nuovo +8 a 40″ dalla fine ma l’ultima parola è dello splendido Matteo Formenti che fissa il risultato sul 57-63 in un quarto illuminato dalla stella di Arturs Strautins, autore di 10 punti e protagonista della fuga iniziale dei suoi,
Si aprono nel peggiore dei modi gli ultimi dieci minuti per i padroni di casa che sono costretti a sostituire subito uno dei protagonisti della partita, Matteo Formenti (17 per l’ex Cremona), a causa di un infortunio alla caviglia che fortunatamente non lo toglierà dalla partita. L’Agribertocchi però è imprecisa e in qualche modo Piacenza riesce a rimanere aggrappata alla partita sul 63-68 nonostante i tantissimi errori da oltre l’arco. Sanguinetti con un tiro in acrobazia allo scadere riapre i giochi sul -3, Sollazzo a suon di liberi tiene a distanza i biancorossoblu ma “Scootie” si dimostra come spesso succede il go-to-guy di questi momenti clou e con due bombe da casa sua regala il +1 agli emiliani a 2’09” e carica a pallettoni gli spettatori del PalaBanca; Strautins, glaciale, in isolamento riporta in vantaggio Orzinuovi , ancora Guyton pareggia per l’ennesima volta il march a 1’09” dalla fine. Piacenza avrebbe l’occasione per passare nuovamente in vantaggio ma un Arledge praticamente perfetto fino ad ora commette un’ingenua infrazione di passi regalando il possesso decisivo agli ospiti che però Raffa non sfrutta a dovere: il suo arresto e tiro si infrange sul secondo ferro e rinvia come nell’ultima partita casalinga contro Mantova il verdetto all’overtime.
Sollazzo (27, 7 assist e 8 falli subiti) inaugura il supplementare con un arresto e tiro dai 6 metri ma Arledge dall’altra parte va a segno con i punti 25 e 26 della sua serata; Reati dopo 4 errori consecutivi da 3 si accende e mette tre triple una dietro l’altra per il +4 e, dopo il canestro in zingarata di Raffa costringe Strautins al quinto fallo, firmando, con i due liberi conseguenti 11 punti consecutivi per l’88-84 a 1’40” dall sirena. Scanzi, dopo i 6 punti iniziali realizza da 3 per il -1. Formenti subisce fallo ma converte a canestro solo uno dei due liberi e sul ribaltamento di fronte la difesa si dimentica colpevolmente di Raffa che indisturbato appogga il canestro dell’89 pari con soli 2 secondi e sei decimi rimasti sul cronometro. Dopo il timeout di Scanzi la palla arriva ad Arledge che dal post alto non riesce a realizzare costringendo le due squadre al secondo supplementare di una partita a dir poco incredibile.
Reati riprende da dove aveva lasciato e in penetrazione porta sul +2 Piacenza, Guyton, dopo l’1/2 di Zambon ai liberi segna da sotto per il +3 ma il numero 13 ospite riavvicina i suoi sul -1 ancora dalla linea della carità. Reati col diciassettesimo punto personale nell’overtime rida il più tre a Piacenza ma Raffa pareggia immediatamente la situazione in un finale assolutamente sconsigliato ai più deboli di cuore. Il finale però è dolce e sorride all’Assigeco che con 4 punti consecutivi di Guyton (25 con 3/5 da tre) può liberare l’urlo di gioia e festeggiare una vittoria preziosissima che allontana Piacenza dalla zona playout e mantiene ad una distanza confortante una diretta rivale come l’Agribertocchi, che ancora una volta ha dimostrato di poter essere un cattivo cliente per qualsiasi formazione del girone Est.
Ora il momento dei festeggiamenti, poi la testa andrà alle due trasferte consecutive con Udine e Imola, col morale sicuramente altissimo ed una situazione di classifca che potrebbe regalare delle feste natalizie più serene per la squadra e la dirigenza piacentine.
ASSIGECO PIACENZA-AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 105-100 d2ts (27-25/38-42/55-61/75-75/89-89)
ASSIGECO PIACENZA: Guyton 25, Costa, Sanguinetti 3, Diouf ne, Fontecchio, Formenti 17, Infante 8, Seye ne, Arledge 30, Oxilia 2, Livelli ne, Reati 20 All. Zanchi
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Strautins 20, Raffa 23, Borghetti ne, Valenti 1, Toure, Ghersetti 13, Scanzi 9, Ruggiero ne, Aziz Abdul ne, Borghetti ne, Antelli, Zambon 7 All, Crotti