Arriva il grande basket al PalaBanca di Piacenza per la prima volta nel 2018 e non lo fa di certo in modo banale: domani infatti ad orario di pranzo l’Assigeco aprirà le porte alla diretta nazionale di SportItalia per la difficilissima sfida contro la Tezenis Verona per la seconda giornata di ritorno di serie A2.
Gli scaligeri sono in assoluto la squadra del momento; dopo una partenza difficile si sono risollevati in maniera poderosa ed hanno collezionato 6 vittorie consecutive fra cui quella contro l’Alma di Trieste che ha segnato la prima sconfitta stagionale della capolista il 17 Dicembre scorso. I veronesi all’andata si imposero negli ultimi due quarti contro una Piacenza combattiva per 82-67 grazie ai 21 punti di Jamal Jones e ai 16 di Andrea Amato che hanno oscurato le ottime prove di Arledge e Guyton.
Da allora i roster di entrambe non sono cambiati di molto eccezion fatta per l’inserimento di Passera da parte dei piacentini (pronto al suo secondo esordio con gli emiliani) e di Mitch Poletti, vecchia conoscenza dell’Assigeco, scambiato con Simone Pierich finito nel girone Ovest all’Eurobasket Roma.
I ragazzi di Zanchi dovranno tirare fuori una prova di grande carattere dopo la bruttissima battuta d’arresto subita la settimana scorsa contro la De Longhi Treviso a seguito della quale Luca Infante da autentico capitano e trascinatore ha sentito il bisogno di chiedere scusa a tutti i tifosi via social e chiedere il loro supporto in vista di una sfida come sempre delicata per la classifica dei padroni di casa.
Mai come in questo caso la partita difensiva curata da Cece Riva dovrà concentrarsi sugli esterni della Tezenis; la percentuale di squadra fuori dall’arco dei tre punti è decisamente sopra la media (38%) e il tutto fa ancora più impressione se consideriamo che gli uomini di Dalmonte prendono un volume di tiri elevatissimo dai 6.75: siamo a quasi 11 triple realizzate a partita sulle 28.7 tentate. Phillip Edward Greene, il miglior marcatore dei gialloblu con 18,4 punti a partita è l’emblema della mentalità della squadra e con le sue 118 triple tentate infatti guida una legione di tiratori impressionante e poco timida: Jones, Udom e Amato scollinano infatti abbondantemente sopra le 60 conclusioni dalla lunga distanza tentate con percentuali più che buone (solo l’ex Olimpia è sotto al 35%), se a questi aggiungiamo il fatto che Matteo Palermo ha il 41% con “sole” 41 triple tirate pare chiaro il motivo per cui il back court di Piacenza sarà chiamato ad una lavoro difensivo estenuante nel matinée domenicale.
Domani fatevi un brunch in stile inglese o pranzate leggermente più tardi del dovuto: a mezzogiorno c’è una partita che l’Assigeco e i suoi tifosi non si possono assolutamente perdere.