L’Assigeco è al punto di svolta della stagione: domani alle ore 18 gli emiliani affronteranno il fanalino di coda Roseto con l’unico obiettivo della vittoria per non finire definitivamente nella poule salvezza a 9 giornate dalla fine del campionato.
I lupi arrivano alla partita più importante dell’anno certamente in condizioni psicologiche non incoraggianti; dopo la dolorosissima sconfitta infrasettimanale a Bergamo, la prima arrivata dopo l’overtime, coach Zanchi ha deciso di rassegnare le sue dimissioni per far posto al suo vice Cece Riva, che pare potrebbe essere il traghettatore per le ultime 10 gare restanti.
Gli abruzzesi non vivono certo una situazione migliore e l’ultimo posto è una posizione da cui non riescono a schiodarsi sin dall’inizio delle danze; il quartultimo posto occupato proprio dagli avversari di domani è distante ben 8 punti, Bergamo ed Orzinuovi però sono li ad una sola vittoria e i ragazzi di Di Paolantonio sanno che un colpaccio al PalaBanca sarebbe un toccasana nella rincorsa ai Playout.
All’andata i biancorossoblu si imposero facilmente per 72-88 grazie ai 38 punti combinati di Arledge e Guyton per degli Sharks fino a quel momento a corto di vittorie, lo scenario attuale però renderà la gara di domani assolutamente impronosticabile e proprio per questo l’Assigeco sarà chiamata ad uno sforzo collettivo massimo pera non lasciare nulla d’intentato.
Il peggior attacco (Piacenza) contro la peggior difesa (Roseto), ma le statistiche lasciano il tempo che trovano in una partita che mai come in questo caso verrà decisa da nervi saldi e da una sportiva forza della disperazione.