Lo spauracchio che sembrava essere stato cacciato da un paio di mesi è tornato invece incredibilmente ad una sola giornata dal termine della Regular Season: l’Assigeco è infatti chiamata oggi alla vittoria obbligata nel derby contro Ferrara per evitare l’incubo Playout, ipotesi nemmeno lontamente pensabile fino ad inizio Marzo. Da li in poi Bergamo, con l’arrivo di Sacco in panchina e gli innesti di Laganà ed Hollins è diventata una macchina praticamente inarrestabile ed ha inanellato 6 vittorie consecutive che le hanno permesso di recuperare lentamente ma inesorabilmente punti sulla squadra di Riva.
I lombardi saranno oggi di scena in casa contro Forlì che non ha più niente da chiedere a questo campionato, e la possibilità di fare Settebello è davvero concreta. Piacenza affronterà invece un team che sotto la gestione Bonacina ha sbagliato pochi colpi e proprio Domenica scorsa contro Jesi ha ottenuto il pass per i Playoff.
Gli estensi non verranno però di certo in gita al Palabanca dato che potrebbero migliorare la loro condizione in classifica di almeno una o due posizioni in caso di vittoria ed evitare così al primo turno le corazzate Fortitudo e Trieste.
Il pericolo numero uno non ha bisogno di presentazioni e si chiama Mike Hall che la settimana scorsa nella partita decisiva contro la Termoforgia ha sfoggiato la consueta prova solida da 16 punti e 16 rimbalzi, ben coaudiuvato da Erik Rush e Cortese.
Infante e compagni sono ben consapevoli della sfida che oggi li attende e del pericolo che si rischierebbe di correre perdendola, ma i piacentini hanno dimostrato anche la settimana scorsa al Paladozza di essere in una buona condizione fisica e psicologica nonostante la sconfitta; queste le parole del Capitano attraverso il sito Uccassigecopiacenza.it: “Quella di domenica sarà un partita decisiva per noi. Speravamo di non arrivare a questa situazione però stiamo lavorando bene questa settimana in vista di questo “dentro o fuori”, come si dice in questi casi. Sarò una partita tosta perché affrontiamo una squadra qualificata ai playoff mentre noi dobbiamo fare di tutto per evitare i playout. Dobbiamo guardare a noi stessi e buttare in campo tutto quello che abbiamo in corpo. Per noi sarà come una finale di Champions”
Oggi è dunque il giorno più importante della stagione biancorossoblu in una partita dove tutte le energie nervose rimaste dovranno essere sprigionate per regalare al pubblico amico l’ultimo urlo di gioia della stagione.