Un tap in a mezzo secondo dalla fine condanna l’Assigeco all’epilogo cui nessuno voleva credere: in virtù della vittoria di Bergamo per 77-74 contro Forlì infatti l’Assigeco sarà costretta a giocarsi il Playout contro Napoli per mantenere la categoria. I piacentini, capaci di reagire a due pesanti blackout ad inizio partita ed a metà quarto periodo pagano le troppe disattenzioni sotto canestro che hanno permesso a Fantoni e a Molinaro, match winner della serata, di indirizzare le sorti del match
E’ Panni ad inaugurare il match con una tripla dopo tre errori sotto canestro dei padroni di casa che sembrano accusare la tensione del match e vanno subito subito 7-0 facendo infuriare coach Riva chee utilizza immediatamente il primo timeout a disposizione. Dopo 11 punti consecutivi dei ferraresi è Reati a trovare il primo canestro per l’Assigeco dopo ben 5 errori consecutivi e quasi 5 minuti. Passera con una tripla allo scadere dei 24″ tiene li i suoi sul 16-7, Oxilia e Formenti riducono lo strappo a soli 6 punti sul 18-12, ma allo scadere Molinaro appena entrato trova la tripla del +9 che decreta la fine del primo periodo.
Formenti con una bomba riporta i suoi sul -6 dopo meno di due minuti ed è Bonacina stavolta a dover fermare la partita per dare istruzioni ai suoi giocatori. Al rientro in campo Piacenza non perde la verve offensiva ed arriva a -3 sul 22-25 sospinta dai canestri di un ottimo Oxilia già a quota 8 e Amoroso. In un minuto e mezzo si materializza il vantaggio Assigeco grazie ai 6 punti consecutivi di Scootie Guyton particolarmente ispirato in questo frangente; Formenti all’altezza della lunetta realizza il primo sorpasso a 3 minuti dalla fine del primo tempo. Ancora l’ex Cremona dai 6.75 riporta avanti la squadra di Riva dopo 4 punti cosencutivi di Fantoni, diventando cosi il primo giocatore del match in doppia cifra; due liberi di Reati permettono di andare al riposo sul 36-34 dopo un primo tempo dai due volti dell’Assigeco che dopo il 5/19 del primo quarto mette a segno 9 dei 14 tiri tentati nei seondi dieci minuti.
L’Assigeco parte bene nel terzo quarto e si porta velocemente sul +6 con Ryan Amoroso e Jon Arledge che non riescono però nella metà campo difensiva a risolvere il rebus chiamto Tommaso Fantoni, già autore di 14 punti. Il 24 di casa è ispirato come non mai e con una tripla dall’angolo realizza il 49-40 cui mette parzialmente una pezza il solito Fantoni. Moreno col primo canstro della sua partita regala il -5 alla Bondi dopo 4’30” e serve l’immenso Fantoni per proseguire un parziale che ora dice 8-0 lasciando un solo punticino di vantaggio a Piacenza. Il pareggio estense arriva a quota 51 con la prima tripla di serata di un Hall fuori ritmo ma il rientrante Oxilia realizza con il fallo per il nuovo +3. Moreno, dopo la tripla da distanza siderale di Panni firma il +1 Ferrara, il solito grande Oxilia ritrova il +3 a 30 secondi dalla fine del parziale ma a tempo praticamente scaduto la preghiera di Panni dal suo canestro trova incredibilmente il fondo della retina per ristabilire un equilibrio totale in vista del quarto decisivo.
E’ Ferrara a spingere sull’acceleratore e dopo nemmeno tre minuti di gioco firma un parziale di 7-2 chiuso da un roboante tap-in schiacciato di Molinaro, protagonista di questo vantaggio insieme ad un ritrovato Hall. I due proseguono indomiti il loro grande momento e fanno volare la Bondi sul 73-62, con un’Assigeco incapace di reagire. La scossa arriva da Arledge e Guyton che mettono a segno un controparziale di 5-0 per il -6 a 4’20” dalla sirena finale. Amoroso, migliore in campo dei padroni di casa, realizza il -4 con una tripla centrale seguita da quella di Guyton che manda in visibilio il pubblico di casa. Moreno a 1’25” dalla fine ricaccia indietro i padroni di casa con la bomba del nuovo +4 (77-81) che sembra spegnere i sogni di Infante e compagni, Guyton con una penetrazione fulminea ed una banale infrazione di passi di Donadoni però regalano il possesso decisivo a Piacenza sul -2 a 18 secondi dalla conclusione del campionato. Gli ospiti a soli due falli di squadra decidono curiosamente di non spendere falli, ne approfitta Scootie (20 per il numero 1 Assigeco con 7/9 da 2 e 2/5 da 3) che con un floater da centro area realizza il pareggio a 6″e 8 centesimi dalla sirena. Dopo il timeout Hall si impossessa del pallone e prova un secondo tempo in corsa che si infrange sul secondo ferro: il match sembra destinato ai tempi supplementari ma un indisturbato Molinaro (per il lungo 13 con un solo errore dal campo) da centro area devia il pallone nel canestro che ammutolisce PalaBanca e giocatori al limite dell’incredulo, costretti ora a giocarsi il tutto per tutto contro Napoli.
ASSIGECO PIACENZA-BONDI FERRARA 81-83 (12-21/26-34/60-60)
ASSIGECO PIACENZA: Guyton 20, Passera 3, Sanguinetti, Diouf ne, Formenti 16, Infante, Seye ne, Livelli ne, Arledge 7, Oxilia 13, Amoroso 16, Reati 6. All. Riva
BONDI FERRARA: Rush 9, Drigo, Hall 12, Fantoni 20, Carella 1, Donadoni 6, Molinaro 13, Cortese ne, Pani 12, Moreno 10. All. Bonacina