Una Bakery stellare annienta l’imbattibilità della Fortitudo. Voskuil ancora una volta decisivo

Bakery Piacenza – Fortitudo Bologna 78-72 (14-17; 37-40; 61-60)

Bakery Piacenza: Castelli 7, Bracchi NE, Voskuil 25, Pastore 3, Crosariol 7, Pederzini 10, Guerra, Cassar 1, Perego 8, Green 17, Buffo. All. Di Carlo

Fortitudo Bologna: Sgorbati 3, Pini 8, Fantinelli 6, Rosselli 9, Venuto 3, Simon NE, Leunen 17, Benevelli 8, Franco NE , Mancinelli 7, Cinciarini 11, Hasbrouck NE. All. Martino

La Bakery Piacenza, dopo le ultime delusioni, ritorna al Palabakery davanti al pubblico amico. Ad affrontarli oggi ci sarà la squadra prima in classifica, la Fortitudo Bologna, attualmente ancora imbattuta. Fa il suo esordio sulla panchina biancorossa il nuovo allenatore Gennaro Di Carlo, dopo il recente esonero di coach Claudio Coppeta. Come ci si poteva aspettare, sembra di essere a Bologna più che a Piacenza, vista l’enorme affluenza dei tifosi biancoblu.

Cristiano Repetti 2018

 

Dopo continui attacchi da parte della Fortitudo, sale in cattedra Green, che sblocca il risultato con una tripla. Pederzini porta i biancorossi sul 5-0. In un minuto i bolognesi ribaltano il risultato sul 5-8 grazie alle triple di Leunen e Benevelli. La forza della Fortitudo si vede eccome e Piacenza ne risente non poco vista anche la grande abilità difensiva degli avversari. Crosariol con una schiacciata appariscente porta la Bakery a -4 e successivamente il solito Voskuil pennella una tripla che vale il -1. Parziale a 2 minuti dalla fine del quarto 12-13. Mancinelli segna i suoi primi punti del match e Bologna vola sul 14-17, risultato con la quale si chiude il primo quarto. Piacenza bella a tratti ma che sta amministrando con cautela una partita per nulla facile.

Una bella prodezza di Pini apre il secondo quarto, seguito da Rosselli ,portano Bologna a +9. Pastore con una tripla ( dopo 3 tentativi) riduce lo svantaggio ma Pini mette dentro il sesto punto in pochi minuti e Leunen con una bomba da 3 segna il punto numero 30, mentre la Piacenza rimane ferma a 20. Ci pensa Voskuil a risvegliare i biancorossi con la sua migliore arma e ora la Bakery ritorna sotto a 5 punti di distanza. Crosariol stoppa Fantinelli ma non si riesce a creare un’azione decisiva perciò il risultato rimane 25-30 a 3 minuti dalla pausa lunga. Lo stesso Fantinelli porta i suoi a +8 prima del timeout di Di Carlo che deve spronare i suoi a risollevare la partita. Marques Green riduce lo svantaggio ma il solito numero 21 dalla lunetta dice +8. Perego in contropiede fa emozionare il PalaBakery prima del 2 su 2 dalla lunetta di Green che portano gli uomini di Beccari a -5. Rosselli ,per due volte consecutive in lunetta, fa 3 su 4 ma Voskuil riduce subito con la sua terza tripla e subito dopo la quarta in seguito ad un contropiede iniziato da capitan Perego. I tifosi biancorossi esplodono di gioia vista la notevole prova di reazione dei loro beniamini e Voskuil, sempre più trascinatore, porta i suoi sul 37-34. Prima del suono della sirena, un malinteso fra Crosariol e Perego non permette alla Bakery di ridurre a -1 lo svantaggio. Una notevole prova di reazione da parte dei giocatori biancorossi che guidati dalle triple del numero 20 ex UCP, rimangono in partita facendo cosi’ molta paura alla Fortitudo.

 

Leunen, Pini e Cinciarini in 50 secondi mettono a segno un 6-0 che spacca l’egemonia della partita e cosi’ Di Carlo è costretto al timeout con Piacenza ora sotto di 9 lunghezze. Green al limite dei 24 secondi mette dentro la sua seconda tripla ma viene annullata subito dopo da quella di Leunen. Sembra una gara di triple, a cui partecipa ovviamente anche lo specialista Alan Voskuil, mettendo a segno la sua quinta del match e ora Piacenza è sotto solo 43-49. Crosariol riduce a 4 i punti di distanza prima del fallo su Green che lo porta in lunetta. Green fa 1 su 2 e Piacenza ritorna a 3 punti dalla Fortitudo che dopo quel 6-0 sembrava ormai irraggiungibile. Voskuil mette dentro la sua sesta tripla e porta incredibilmente i biancorossi a -1 prima del libero realizzato che vale il pareggio sul 50-50. Siamo sicuri sia umano Alan Voskuil? Green sale in cattedra e per la prima volta Piacenza è sopra con il punteggio di 53-50 placando cosi’ le urla dei tifosi bolognesi. Venuto riporta la Fortitudo sul pari ma Pederzini nell’azione seguente finalizza un bell’assist di Perego riportando cosi’ i suoi a +2. Mancinelli non sbaglia la tripla , seguito dal contropiede di Cinciarini che recita triplo vantaggio ma ancora una volta Pederzini lo riduce, facendo impazzire ancora una volta i tifosi locali. Cassar dalla lunetta pareggia i conti. Prima della sirena, Green si prende la tipla e non la fallisce e cosi’ la Bakery conclude il terzo quarto in vantaggio 61-60 con i tifosi biancorossi in estasi.

Benevelli apre con una tripla e la Fortitudo cosi’ ritorna in vantaggio ma è quasi immediata la risposta di Green che pareggia di nuovo i conti. E’ un continuo botta e risposta in questa fase del match: prima Mancinelli e subito risponde Perego e cosi’ si rimane in un equilibrio assoluto. Scelte molto discutibili da parte degli arbitri annullano un canestro a Crosariol creando cosi nervosismo fra le tifoserie. Rosselli mette il 65-67 e subito dopo Leunen fa 3 su 3 dalla lunetta recitando il parziale di 65-70. Green e Voskuil con due contropiedi riportano la Bakery in pareggio in una partita ormai fuori dal normale con tensione ed emozioni a mille. A 4 minuti dal termine è tutto in perfetto equilibrio sul 70-70. Confermo, Voskuil è fuori dal normale, è un alieno, tanto da mettere ancora una volta a segno una tripla (ottava) e portare la Bakery a +3. Un rimbalzo di Castelli fa ripartire Piacenza e lo stesso numero 0 incredibilmente mette la tripla del +6 a 1 minuto dalla fine. Sono tutti increduli, sia i tifosi ospiti ma soprattutto i tifosi biancorossi e Crosariol nel frattempo porta a +8 il parziale a 50 secondi dal termine. Fantinelli fa 2 su 2 in lunetta e riduce lo svantaggio ma non c’è più tempo. Piacenza incredibilmente trionfa contro l’imbattuta Fortitudo in un’atmosfera incandescente.

Cristiano Repetti 2018

Dopo le delusioni contro Verona e Mantova, sembrava non esserci storia contro la squadra probabilmente più forte e ancora imbattuta. Una prova a dir poco spettacolare maturata soprattutto negli ultimi due quarti, fanno risollevare una Bakery che ormai sembrava allo sfascio viste le numerose critiche ai giocatori e il conseguente cambio di allenatore. Una partita non adatta ai deboli di cuore consegna l’ottavo punto ai biancorossi che cosi’ si allontanano dalla zona retrocessione.

Complimenti a tutti i giocatori ma il ringraziamento più grande va al solito Alan Voskuil che anche oggi ha messo a segno 8 triple e ancora una volta è miglior marcatore del match, nonché mvp, conteso con Marques Green, autore di una partita a dir poco superba. Per la Fortitudo miglior giocatore ( e best scorer) è Marty Leunen.

Enea Bacciocchi