La Bakery c’è ma crolla nel finale. Ottava sconfitta consecutiva per gli uomini di Di Carlo

Bakery Piacenza- Andrea Costa Imola 77-83 (15-21; 31-35; 47-50)

Bakery Piacenza : Castelli 13, Appling 16, Spera 9, Perego 4, Cassar 1, Guerra NE, Pederzini 4, Pastore 17, Bracchi NE. All. Di Carlo

Andrea Costa Imola: Ndaw NE, Montanari 2, Crow 9, Wiltshire NE, Fultz 3, Calabrese NE, Bowers 8, Rossi 7, Simioni 15, Raymond 31, Magrini 8. All. Di Paoloantonio

Dopo la pesante sconfitta subita al PalaDozza per la ormai promossa Fortitudo Bologna, la Bakery ritorna tra le mura amiche in ricerca di 2 punti importantissimi per la chiave salvezza. L’attuale penultimo posto vede attualmente i biancorossi in piena zona play out vista anche l’astinenza di vittorie che dura ormai da 2 mesi.

Appling si presenta al pubblico di casa con una schiacciata che apre le marcature mandando in visibilio i tifosi piacentini. Raymond firma il sorpasso ospite ingannando Spera su una rimessa ma Pederzini innescato da un bel lancio di Appling la pareggia sul 4-4. La tripla del finora devastante Crow manda Imola a +3. Dopo 1 minuto di batti e ribatti, Spera firma i primi due punti di serata prima del bel tiro di Raymond. Perego servito ancora una volta da Appling insacca il -1 ma Simioni e 2 triple di Raymond mandano il punteggio a +9, costringendo Di Carlo al timeout disperato. Finora una Bakery spenta e Imola molto cinica. Pastore rientra e infila la prima tripla per Piacenza che ora si riporta a -8 sul punteggio di 11-19. Voskuil trasforma dalla lunetta, piazzando cosi’ il 5-0. Bowers riporta Imola a 8 lunghezze ma Pederzini sulla sirena scandisce il 6 finale che recita 15-21.

Castelli apre il secondo quarto sfruttando un bellissimo lancio su contropiede inventato da Pastore riaccendendo cosi’ il PalaBakery. Appling fa 2 su 2 in lunetta e ora la Bakery è a soli 2 punti da Imola che subisce il sesto punto in pochi secondi per mano di Ricky Perego che costringe cosi’ Di Paoloantonio a richiamare i suoi in panca. Rossi infila i primi punti di serata e riporta i bolognesi a 3 lunghezze ma Keith Appling ha voglia di impressionare e lo dimostra in occasione del canestro che vale il -1. Raymond rientra e segna immediatamente il suo decimo punto e Imola è di nuovo avanti di 3. Pastore in contropiede ed è subito -1 ma poco dopo fallisce una buona occasione da 3 con un’airball ma il pubblico in gni caso apprezza applaudendo lo sforzo che sta facendo il numero 17 piacentino. Voskuil finalmente infila la tripla tanto attesa e la Bakery è di nuovo a -2. Castelli accorcia con una schiacciata ma il sempre presente Crow rimette il punteggio sul 30-34. Bowers prima della sirena infila un libero e il primo tempo si conclude con Imola avanti di 4 lungheze a discapito dei piacentini, abbastanza sfortunati nei rimbalzi, conclude sul 31-35.

foto di Cristiano Repetti

Simioni e Spera segnano per le proprie compagini e il terzo quarto si accende fin da subito. Raymond scarta Castelli ed è +6 ma Spera con un fantastico gioco da 3 porta Piacenza sul 36-39. Simioni prima da due e poi da 3 costringe Di Carlo a richiamare Perego e compagnia in panca, ora sotto di 8 lunghezze. Pastore su schema trasforma una tripla al cardiopalma e sprona cosi’ i tifosi a credere nella rimonta. Alan Voskuil fa esplodere in un urlo il palazzetto trasformando la sua seconda tripla e riportando cosi’la Bakery a -2, costringendo il coach imolese al time out. Pastore si prende un tiro all’ultimo secondo disponibile,un tiro “alla disperata” e lo trasforma facendo saltare di gioia i piacentini con la Bakery ora a solo 1 punto, sul 45-46. Pastore è indiavolato e mette cosi’ altri 2 punti arrivando a quota 13 ma prima della sirena Raymond firma il 47-50. Ci aspetta un ultimo quarto di fuoco. Raymond finora best scorer con 19 punti.

Montanari e l’ex Magrini aprono le danze per questo ultimo quarto, infilando un 5-0 che spacca l’egemonia e lancia cosi’ Imola a +8. Appling appena entrato trasforma un gioco da 3 riportando i suoi a -5. Voskuil entra e ci mette 3 secondi a segnare l’ennesima tripla riportando la Bakery a 4. A 5 minuti esatti dal termine il punteggio recita 55 -60. Castelli mette 2 su 2 dalla lunetta ma Simioni nell’azione successiva non esita a riportare Imola a +5. Appling con una schiacciata e poi Voskuil rimettono la Bakery in corsa a 4 lunghezze dalla squadra in rosso. Castelli dopo il punto di Bowers schiaccia e ora Piacenza è sul 64-67. Appling si inventa un ottimo assist e Castelli finalizza prendendosi anche il fallo costringendo cosi’ Imola al timeout. Il numero 0 non fallisce il libero e ora il punteggio è in parità sul 67-67. Appling fa 2 su 2 in lunetta e la Bakery per la seconda volta nel match ritorna in vantaggio. Raymond non fallisce il gioco da 3 e i bolognesi sono di nuovo avanti di due lunghezze. Raymond scarta di netto Spera e sono altri due punti e lo stesso 42 andrà in lunetta. Parziale 69-75 a 1 minuto dal termine. Raymond infila il suo 31esimo punto ma poco dopo manda Castelli in lunetta per 3 volte. Lo 0 fa 2 su 3 ma Pastore sul contropiede di Imola recupera e mette il -3. Imola gestisce fino alla fine e la porta a casa con 6 punti di vantaggio. Una partita che negli ultimi minuti ha avuto uno scontro molto acceso fra le due tifoserie con sfottò continui. Termina 77-83.

La Bakery esce per l’ennesima volta sconfitta ma giocando bene e scoprendo un Appling che per questo finale di stagione può essere davvero utile. MVP va a Raymond, un misto di potenza e precisione che conclude con 31 punti. Per Piacenza da sottolineare la gran prova di cuore e sacrificio di Andrea Pastore con 17 punti ( miglior realizzatore per la Bakery).