Quest’oggi parleremo della fase finale di campionato disputata dal Caorso Baskin Team, squadra che attualmente milita nel torneo di Cremona sud essendo l’unica formazione piacentina di baskin, in seguito al raggiungimento del quinto posto nel girone B.
Il 24 febbraio si sono aperte le danze con gli ottavi di finale, gara secca giocata in quel di San Bassano: l’accoppiamento ha portato i caorsani ad affrontare Vismara, quarta classificata nel girone A. La partita è iniziata tutto sommato all’insegna dell’equilibrio, con entrambe le formazioni timorose nell’attaccare gli spazi e ben posizionate in difesa: lo spettacolo di conseguenza ne ha risentito parecchio. Il primo tempo si conclude con il vantaggio degli ospiti di soli 4 punti, grazie al canestro da 3 realizzato sullo scadere dal pivot Bellina, in stato di grazia. Secondo tempo che si apre in maniera totalmente diversa, grazie a uno spirito travolge che non lascia scampo ai cremonesi; Vento duetta alla perfezione con i numeri 5, che la servono alla perfezione sotto canestro, dove non spreca neanche un tiro. Anche la pivot Capannini si dimostra in forma strepita, con un clamoroso 100% di realizzazione nei tiri da 3 punti. I padroni di casa però non demordono, così il terzo quarto vede i cremonesi rosicchiare punto per punto lo svantaggio sui piacentini, portandosi a sole tre lunghezze di distanza, complice anche un momento di appannamento degli ospiti. A chiudere definitivamente ogni tentativo di rimonta cremonese ci pensa ancora Roberta Capannini, MVP della partita, che con i suoi 31 punti personali, mette la parola fine alla partita. Ultimo minuto contrassegnato da Righi, che subisce un fallo sistematico: 2 tiri liberi, con il primo che va a segno, mentre il secondo vede la palla sbattere sul ferro, che prontamente viene recuperata a rimbalzo da Garofano proprio allo scadere. Partita che si è conclusa con la vittoria caorsana per 72 a 70.
La squadra piacentina, in seguita al trionfo di San Bassano, si vede accoppiare nei quarti di finale niente poco di meno che con i campioni in carica di TeamBaskin, già affrontati nella regular season, capaci di approdare per quattro anni consecutivi in finale di campionato: questo dato è sufficiente per spiegare tutta la qualità dei cremonesi. Il match di andata si è svolto a Cicognolo il 17 Marzo: nel primo tempo i padroni di casa sono scappati nel punteggio, con un +12 che conferma tutto lo strapotere dei campioni. I caorsani hanno provato in tutti i modi ad arginare il giro palla dei numeri 5, veri mattatori della partita, con scarsi risultati; il terzo quarto risulta impietoso per i piacentini, che sprofondano a -22, senza diritto di replica. L’ultima frazione vede i ritmi dei magotti più rallentati, portando il Caorso a rimettersi leggermente in carreggiata con il -15 finale: 92 a 77 il punteggio sul tabellino a fine partita.
La partita di ritorno si è giocata lo scorso 24 marzo in un palazzetto caorsano adibito a festa: il pubblico era numeroso come non mai, per spingere la propria squadra alla remuntada in stile Barcellona. Purtroppo però, anche in questo caso Team Baskin ha replicato il match d’andata, senza troppi affanni: ancora una volta i numeri 5 quando decidevano di alzare i ritmi di gioco non avevano rivali, oltre ad essere stati ben supportati dai pivot, che hanno sbagliato poco o niente. Il Caorso a questo punto, colpito nell’orgoglio come un pugile alle corde, fa uscire tutto il suo spirito combattivo, per non sfigurare davanti al pubblico di casa: Garofano, Conti e Saletti suonano la carica con soluzioni personali, che rendono lo spettacolo dalle tribune molto piacevole. Anche il numero 4 Gardi si è tolto la soddisfazione di segnare il suo primo canestro in partite ufficiali: nonostante la sconfitta finale per 92 a 80 (secondo miglior punteggio della stagione per il Caorso), i piacentini si possono ritenere soddisfatti del percorso svolto durante la stagione.
Il miglior risultato della squadra è stato eguagliato, come quando nella stagione 2016/17 ai quarti di finale il Caorso fu eliminato contro SAS ai tempi supplementari: quest’anno l’avversario però era più ostico, il peggiore in assoluto dell’intero campionato! Conclusa la stagione, per il Caorso Baskin Team è tempo di tirare le somme e analizzare tutti i punti positivi che sono emersi durante l’annata: gli allenatori Righi e Labò sono già al lavoro per organizzare tornei amichevoli in modo da tenere sul pezzo la squadra, che con un’età media molto giovane, ha sicuramente un futuro roseo ad attenderli.