Seconda sfida di campionato per l’Assigeco Baskin Caorso: Vanoli Pepo Team l’avversario.
La partita inizia a ritmi contenuti, con entrambe le formazioni molto attente in difesa: i cremonesi riescono a portarsi avanti di sole 5 lunghezze, inseguiti dai piacentini senza troppi affanni.
Ma è nel secondo periodo che il match prende una svolta inaspettata: Caorso in pochi minuti riesce a sprofondare a -20, in completa balia dell’avversario. Pepo Team infatti riesce a sfruttare al massimo la fisicità dei ruoli 3, che costantemente mettono a segno tiri da tre punti; inoltre i pivot, quando vengono chiamati in causa, si dimostrano sempre pronti a fare canestro, con una percentuale di realizzazione elevatissima. I piacentini d’altro canto, non riescono a colmare il gap nei due reparti citati, nonostante un grande impegno dei singoli.
Nel terzo quarto arriva la svolta tattica da parte di coach Righi: formazione con 2 ruoli 3 in campo, accompagnati da 2 ruoli 5 e un solo ruolo 4. In questo modo la squadra riesce a trovare più soluzioni offensive rimettendo in carreggiata la partita. Il distacco si riduce fino al solo +4 per i cremonesi, che senza il ruolo 5 Zagni faticano a trovare trame di gioco degne di note. A questo punto, il giovane lombardo rientra in campo, riportando gli ospiti in partita, concludendo la sfida sul 90 a 79 per la squadra di Vanoli.
Purtroppo è arrivata un’altra sconfitta in casa Caorso, che come nella sfida contro Sansebaskin, si è trovata sotto di svariati punti nel giro di pochi minuti: coach Righi e Labò dovranno trovare una soluzione per evitare altri black out simili in partita.
Appuntamento a domenica prossima ore 11.00 a Castelvetro, nella sfida contro San Michele: servirà tutto il tifo necessario per sbloccare questo brutto avvio di stagione.