L’UCC Assigeco accoglie con enorme soddisfazione e tanta felicità l’ultimo aggiornamento medico, arrivato
poco fa, relativo allo stato di salute di Stefano Salieri, capo allenatore della squadra di A2, in uscita
mercoledì dal presidio ospedaliero dove era stato ricoverato dopo l’operazione eseguita la scorsa settimana
per seguire nelle prossime tre settimane il percorso di rieducazione cardio-chirurgica presso il centro
specializzato di Rivolta d’Adda.
Stefano, costretto nelle ultime due stagioni a una parentesi di stop durante lo svolgimento del campionato, si
è sottoposto a un’importante operazione per risolvere la problematica fisica e tornare a seguire la squadra in
piena efficienza fisica dal primo giorno del raduno.
Il presidente dell’UCC Assigeco, Franco Curioni, facendosi portavoce di ogni componente della società
desidera esprimere i più sentiti ringraziamenti al dott. Mattia Glauber, direttore dell’Unità Operativa di
Cardiochirurgia Mininvasiva presso l’Istituto Clinico Sant’Ambrogio di Milano (Gruppo Ospedaliero San
Donato) e alla sua “squadra” per la grande professionalità e la notevole attenzione messe in campo per
seguire e gestire il decorso pre e post operatorio, nonché l’intervento stesso, che hanno permesso a Stefano di
risolvere la sua problematica.
«Aver avuto la possibilità di essere seguito da un luminare come il dott. Mattia Glauber, un’eccellenza
italiana nel campo della cardiochirurgia – sottolinea Stefano – mi ha permesso di affrontare questo particolare
capitolo della mia vita con certezza, serenità e fiducia».
L’UCC Assigeco desidera esprimere sentiti ringraziamenti anche alla dott.ssa Cinzia Dossena della
cardiologia di Crema, preziosa e rassicurante presenza che ha seguito passo dopo passo il percorso del nostro
coach.
Travolto da un’ondata di affetto e simpatia manifestata da decine di messaggi e di telefonate arrivati da ogni
parte d’Italia alla notizia dell’avvenuta operazione cardiologica eseguita con successo la scorsa settimana,
Stefano Salieri ha lasciato l’Istituto Clinico Sant’Ambrogio di Milano per seguire nelle prossime tre
settimane il percorso di rieducazione cardio-chirurgica presso il centro specializzato di Rivolta d’Adda.
Colpito e un po’ emozionato per l’enorme dimostrazione di simpatia ricevuta, non potendolo ancora fare
personalmente, Stefano indirizza un messaggio di ringraziamento a tutti coloro che lo hanno contattato.
«Ho salutato il dott. Mattia Glauber esprimendogli nuovamente la mia gratitudine – sottolinea Stefano -. Ma
desidero ringraziare di cuore anche tutti coloro che mi hanno letteralmente sorpreso con tante chiamate e
messaggi: tutti i miei giocatori in primis, l’intera Assigeco, i tifosi di tante squadre, gli addetti ai lavori.
Tantissime persone che abbraccio virtualmente dando appuntamento a tutti sul parquet dall’inizio della
prossima stagione».