Ferraroni Juvi Cremona – UCC Assigeco Piacenza 66-98 (15-21; 21-20; 18-25; 12-32)
L’UCC Assigeco Piacenza conferma il proprio buon momento di forma e, dopo il successo su Agrigento, espugna il PalaRadi di una sfortunatissima Juvi Cremona già priva di Brayon Blake, costretta a perdere Antonio Iannuzzi a causa di una brutta botta alla schiena nel corso del primo quarto. Per i biancorossoblu fondamentale il parziale di 3-28 a cavallo tra il terzo e quarto periodo, frutto di una buona prestazione di squadra e ottime percentuali da tre punti, che ha spezzato le gambe agli oroamaranto. Mattatore della serata Luca Cesana, che chiude con venti punti, seguito da Miaschi, McGusty, Gajic e Sabatini tutti in doppia cifra.
PRIMO QUARTO
La penetrazione di Sabatini inaugura le danze prima del gioco a due tra Nasello e Iannuzzi con quest’ultimo che appoggia i primi due oroamaranto. Alla bomba di Miaschi rispondono presenti Fanti e Allen che siglano il primo vantaggio Juvi (6-5 al 3’) senza però tener conto della vena realizzativa di McGusty, che si iscrive a referto con un centro dal bersaglio grosso. Capitan Nasello con quattro punti filati permette ai suoi di tornare con il naso avanti, ma Sabatini con il floater di tabella, McGusty in contropiede e il tap-in da highlights di Skeens chiudono il primo quarto sul 15-21, portando l’inerzia verso la sponda biancorossoblu.
SECONDO QUARTO
Skeens inaugura la seconda frazione con una stoppata da capogiro, ben coadiuvato da Cesana che dall’altra parte del campo manda a bersaglio due triple intervallate da un Allen che cerca di mettersi in partita dopo un inizio difficile. Piacenza con le pregevoli conclusioni di McGusty tenta l’allungo sul +12 (21-33 al 15’), ma Fanti e un sempre più propositivo Allen tengono a galla la formazione di coach Crotti, che prima del suono della sirena riesce a tornare sotto di cinque lunghezze per merito nuovamente del proprio backcourt titolare nonostante la quarta tripla della serata di Cesana (36-41 al 20’).
TERZO QUARTO
Miaschi e Pascolo firmano un parziale di 0-7 che riporta avanti Piacenza di dodici lunghezze ma la risposta di Cremona non si fa attendere con il 5-0 targato Reati-Vincini che vuol dire 41-48. Nonostante la correzione vincente di Skeens la Juvi sprigiona tutte le sue energie grazie a un Reati sugli scudi, con il break di 8-0 che costringe coach Salieri a fermare la partita. La pausa porta i suoi frutti: cinque punti filati di Miaschi, il tap-in di Varaschin e la penetrazione mancina di Gajic non lasciano scampo agli oroamaranto, che iniziano ad accusare gli sforzi precedenti con i biancorossoblu che prendono nuovamente il largo nonostante l’uno su due in lunetta di Milovanovic (54-66).
QUARTO QUARTO
L’inizio di frazione è a senso unico: Piacenza costruisce un parziale di 0-16, frutto dei canestri di un Miaschi sempre più a suo agio con la canotta biancorossoblu, Gajic e Varaschin. Ci vogliono ben quattro minuti per vedere un canestro juvino con l’appoggio di Reati, con gli oroamaranto che con il precoce ingresso in campo dei giovani Roberto e Beghini gettano la spugna in vista degli impegni ravvicinati. Gli ultimi minuti, oltre ai primi punti in Serie A2 di Matteo Gherardini, sono solamente per sistemare le statistiche, con il match che si conclude 66-98.
DATI STATISTICI
Ferraroni Juvi Cremona: Eugenio Fanti 10 (3/5, 0/1), Trevon Allen 14 (4/9, 2/7), Davide Reati 17 (1/3, 4/9), Ferdinando Nasello 6 (2/6, 0/2), Antonio Iannuzzi 2 (1/3 da due); Alfredo Boglio 0 (0/3 da tre), Marko Milovanovic 7 (0/1, 2/6), Luca Vincini 4 (2/2, 0/1), Niccolò Giulietti 4 (0/3, 1/2), Leonardo Beghini 2 (1/1 da due), Simone Roberto 0 (0/1 da tre). Ne: Bona.
Allenatore: Alessandro Crotti (assistenti: Gianluca De Gennaro, Elvis Vacchelli).
UCC Assigeco Piacenza: Gherardo Sabatini 11 (3/6, 1/2), Kameron McGusty 16 (5/10, 2/3), Federico Miaschi 19 (5/7, 3/8), Davide Pascolo 6 (2/5 da due), Brady Skeens 6 (3/4 da due); Luca Cesana 22 (3/7, 5/8), Nemanja Gajic 12 (3/3, 2/3), Lorenzo Varaschin 4 (1/1 da due), Jacopo Soviero 0 (0/1 da tre), Matteo Gherardini (1/1 da due), Giorgio Franceschi.
Allenatore: Stefano Salieri (assistenti: Fabio Farina, Humberto Manzo).
DICHIARAZIONI ALLENATORE
“Dopo una buonissima partenza e un secondo quarto sottotono stati molto bravi a svoltare la partita nella seconda metà di gioco mettendo in campo aggressività e attenzione. Tutti i ragazzi hanno dato energia trovando ottime conclusioni sia in contropiede che a difesa schierate, e anche contro la difesa a zona della Juvi che avevamo preparato in allenamento. Faccio un in bocca al lupo a Cremona vista la situazione attuale con tanti infortuni, ma guardando alla mia squadra non posso che essere soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi”.
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È un’Assigeco che gode di un buon momento di forma quella che domenica 18 ospiterà alle 17:00 tra le mura di casa la 2B Control Trapani. Il match rappresenterà la conclusione del girone d’andata ed entrambe le squadre inseguono un successo di fondamentale importanza nella corsa playoffs. La sconfitta di qualche settimana fa a Treviglio aveva già lasciato intravedere qualche segnale positivo per Piacenza, e le sensazioni positive sono state pienamente confermate nelle vittorie convincenti ottenute contro Agrigento e JuVi Cremona nei due scontri successivi. Nelle ultime uscite stagionali la squadra è tornata a giocare con entusiasmo, sfoggiando la buona circolazione di palla e il tenace atteggiamento difensivo che ad inizio campionato hanno messo in difficoltà le big del Girone Verde. Contro la JuVi Cremona i biancorossoblu hanno confezionato una prestazione corale, e nonostante l’assenza di Querci i giocatori in uscita dalla panchina hanno dato un contributo maiuscolo, portando a referto ben 40 punti ed esibendo tutte le potenzialità del roster a disposizione di coach Salieri:
“La lunghezza del roster in A2 è fondamentale perché il campionato è lungo e difficile. Il nostro è un organico profondo, tanto che fino ad oggi siamo riusciti a far fronte all’assenza di un giocatore delle qualità di Galmarini. Sono comunque contento e soddisfatto perché gli allenamenti sono sempre ad alto livello e in partita questa volta abbiamo raccolto il contributo di tutti”.
Lunedì siete stati letali dal perimetro, mandando a bersaglio 13 triple con il 52% dal campo, entrambi massimi stagionali. Non sempre nel girone d’andata i numeri sono stati così positivi. Pensi sia più una questione di fiducia, di condizione o di spaziature che si stanno avvicinando a quelle ideali?
Durante una stagione ci sono alti e bassi e anche lo stato di forma non può essere sempre lo stesso. Ci sono momenti in cui si è più in fiducia e la palla entra più facilmente ed altri in cui entra meno. Sicuramente viste le nostre qualità non meritavamo di essere ultimi in campionato nella graduatoria del tiro da tre punti, penso di avere in squadra dei giocatori con delle buone mani e ora stiamo riacquisendo fiducia e condizione.
Mercoledì scorso abbiamo applaudito l’esordio di Franceschi e Gherardini, e di quest’ultimo abbiamo visto a Cremona i primi punti in A2. Pensi che i giovani si ritaglieranno uno spazio sempre maggiore con l’andare della stagione?
Questo non lo so, intanto già esordire ed allenarsi regolarmente in una formazione di A2 è importante per ragazzi che per il primo anno sono aggregati a tempo pieno con la prima squadra. Il loro è un percorso di crescita che deve essere completato, poi strada facendo si vedrà. Sicuramente Gherardini ad oggi ha dato segnali importanti, come del resto anche Franceschi e Joksimovic
In questo campionato l’Assigeco sta vivendo di alti e bassi, con fasi di gioco convincenti e periodi in cui la squadra è meno performante. Ora sono arrivate due importanti vittorie consecutive, cosa serve alla squadra per mantenersi su questo livello di gioco e trovare continuità?
Il calendario ha un ruolo importante, poi bisogna anche considerare il livello generale del campionato, dove quest’anno c’è molto più equilibrio e si è alzato il quoziente tecnico di tutte le squadre. È normale che ci siano degli alti e bassi, è chiaro però che la continuità di risultati è determinata da una continuità di rendimento. Ad inizio anno noi abbiamo cambiato assetto: McGusty è un giocatore di grandissimo talento ma con caratteristiche totalmente diverse da DeVoe, poi a differenza dell’anno scorso abbiamo preso il secondo americano, Skeens, nel ruolo di 5. La passata stagione siamo venuti fuori a febbraio/marzo, quest’anno dobbiamo trovare presto un equilibrio per arrivare in zona playoffs.
Domenica ospiterete la 2B Control Trapani al PalaBanca. Se con la JuVi il piano partita di limitare Allen è stato realizzato perfettamente, quale sarà l’obiettivo per fermare Trapani?
Trapani ha molta stazza e fisicità vicino a canestro, noi lì dovremo reggere il confronto. È una squadra molto attrezzata e il trio Mollura, Stumbris e Carter garantisce rimbalzi punti e tanto atletismo. Poi dobbiamo essere bravi a limitare le penetrazioni e le incurisioni di Massone, che da noi ha fatto molto bene e sta proseguendo ancora meglio a Trapani. Non dimentichiamoci che loro hanno anche Romeo, che l’anno scorso contro di noi fece 30 punti. È una squadra che ha una rotazione a 8, siamo consapevoli che sarà una partita molto difficile e vogliamo assolutamente dare continuità alle due vittorie con Agrigento e JuVi.
2B CONTROL TRAPANI
Dopo la falsa partenza in campionato la società ha optato per la rescissione del contratto della guardia americana De’riante Jenkins – che viaggiava a più di 14 punti di media – e da allora la squadra sembra si stia lentamente rimettendo sui giusti binari. Galvanizzata dalla vittoria casalinga per soli due punti contro Latina, la formazione allenata da coach Parente arriva al PalaBanca con il chiaro obiettivo di riportarsi in corsa per i playoffs, e affronterà l’Assigeco in un match fondamentale per chiudere il girone di andata in maniera positiva. Le guardie titolari saranno Federico Massone – ex Assigeco finora protagonista di una grande stagione da 13 punti, 5 rimbalzi e 5 assist di media – e Gabriele Romeo, giocatore versatile dotato di buoni mezzi fisici e tiro affidabile. Le ali del quintetto saranno Marco Mollura, capitano e leader emotivo della squadra nato e cresciuto cestisticamente a Trapani, e Roberts Stumbris, ala lettone reduce da un’annata positiva al GTK Gliwice nel campionato polacco. Nella posizione di pivot giocherà Myles Carter, lungo statunitense di grande stazza fisica che vanta una prestigiosa carriera collegiale alla Seattle University. Dalla panchina coach Parente potrà contare su Vincenzo Guaiana, guardia classe 2000 al secondo anno in A2 con Trapani, Kiryl Tsetserukou centro bielorusso che l’anno scorso ha vestito la maglia di Chieti e Marco Rupil, la scorsa stagione protagonista in serie B a Borgomanero. Il reparto giovani della squadra è costituito da Martin Kovachev, Veljko Dancetovic e Giovanni Minore.
COME SEGUIRE LA PARTITA
La partita è visibile in streaming sul sito LNP Pass (https://lnppass.legapallacanestro.com/)
La gara viene seguita con aggiornamenti in tempo reale sui profili social della società: Facebook (https://it-it.facebook.com/uccassigecopiacenza/) e Instagram (@ucc_assigeco_piacenza).
Flash in diretta su Radio Sound Piacenza (94.6 – 95.0; radiosound95.it) all’interno della trasmissione STADIO SOUND.