UCC Assigeco Piacenza – Reale Mutua Torino 82-84 (27-20; 20-21; 19-22; 16-21)
Si ferma a cinque il numero di vittorie consecutive dell’Assigeco Piacenza, stavolta sconfitta tra le mura di
casa dalla Reale Mutua Torino. Le pesanti assenze del capitano Gherardo Sabatini e di Nemanja Gajic
complicano una diffiile partita che i biancorossoblu giocano con orgoglio conducendo nel punteggio per la
quasi totalità del match. Nonostante il roster rimaneggiato ragazzi di coach Salieri sfornano un’ottima
prestazione, ma sul finale devono arrendersi ai puntuali canestri della formazione piemontese. MVP di
serata Simone Pepe, autore di 23 punti e del canestro decisivo che pone fine ad una tra le gare più
entusiasmanti del campionato. Menzione d’onore tra le fila di Piacenza per Jacopo Soviero, capace di
sopperire egregiamente all’assenza di Sabatini con una performance di grande intensità e scarificio.
Sperando di recuperare il prima possibile gli infortunati l’Assigeco si affaccia al prossimo impegno
stagionale, dove cercherà di ritornare alla vittoria nella trasferta di Roma.
PRIMO QUARTO
Primo canestro di serata di De Vico che apre le danze per gli ospiti, ma arriva la pronta risposta di Miaschi
da oltre l’arco. Jackson e Guariglia riportano in vantaggio Torino, poi arrivano i primi punti dal campo della
stagione di Soviero e la schiacciata in contropiede di Miaschi. Jumper dal midrange di De Vico, ma le
iniziative di Soviero e Miaschi Pascolo riportano i padroni di casa sul +3 (11-8). L’Assigeco alza i giri del
motore e prova a scappare, Miaschi e McGusty accelerano e portano il vantaggio in doppia cifra (22-10). I
tiri liberi di Pepe e la tripla di Vencato riavvicinano gli ospiti, ma Skeens tiene a distanza i piemontesi con
due canestri in area (27-15). Sul finale di quarto sale in cattedra Pepe che pesca un and-1, fa 2/2 dalla
lunetta e sfiora il clamoroso canestro sulla sirena al termine del quarto (27-20).
SECONDO QUARTO
Cesana trova il fondo della retina dall’arco, poi Poser in lunetta riporta gli ospiti sul -10. Skeens e Schina
scambiano canestri prima del backdoor vincente di Miaschi, ma la tripla in transizione di Pepe riporta lo
svantaggio ospite in singola cifra (34-27). Si abbassano le percentuali dal campo, con gli attacchi che
faticano maggiormente rispetto al primo quarto fino alla conclusione dall’angolo di Cesana porta Piacenza
sul +10. I Piemontesi non mollano e rispondono con l’and-1 di Poser, ma Pascolo trova uno dei suoi tipici
appoggi in area (41-32). Pepe, Mayfield e Poser riavvicinano ulteriormente Torino, risponde l’Assigeco con
quattro punti consecutivi di McGusty. Pochi secondi al termine del quarto e Mayfield punisce dall’arco la
difesa biancorossoblu, poi l’ultima conclusione del primo tempo di McGusty non trova fortuna (47-41).
TERZO QUARTO
Guariglia riapre le danze appoggiando al tabellone e alzando la parabola a centro area che riporta gli ospiti
ad un solo possesso di distanza, poi Pascolo trova il fondo della retina dopo una serie di movimenti in post
(50-45). Altra tripla di Pepe che continua la sua grande produzione offensiva, ma Miaschi risponde con la
stessa moneta per i padroni di casa. Altra conclusione dal perimetro di Miaschi che mantiene a distanza
Torino, ma i piemontesi non mollano e si riportano sul -1 con il floater di Poser e cinque punti consecutivi di
Vencato (58-57). Due liberi di Skeens e la tripla di Pascolo ritabiliscono il vantaggio di Piacenza, Guariglia
risponde in area ma Piacenza scappa ancora sul +7 con McGusty dall’arco (66-59). Ultimo possesso del
quarto per Torino, che resta in partita con la tripla di Guariglia quasi a fil di sirena (66-63).
QUARTO QUARTO
Cesana segna i primi punti del quarto, ma Schina va a bersaglio dall’arco per gli ospiti (68-66). Torino sigla il
pareggio con Poser a centro area, poi la magia di Pascolo interrompe il digiuno offensivo dei padroni di
casa. Torino riacciuffa il pari con Poser, ma Pascolo segna altri quattro punti portando l’Assigeco sul +4.
Affondo degli ospiti che trovano il sorpasso con le triple di Guariglia e Pepe, poi McGusty in area riporta la
gara in parità (76-76). De Vico non sbaglia dalla lunetta, ma arriva un’altra risposta di Piacenza con quattro
punti di Cesana che firmano il +2 (80-78). Nuovo vantaggio per Torino con la tripla dall’angolo di Mayfield,
poi McGusty fa 2/2 ai tiri liberi e riporta i padroni di casa sopra di uno. Possesso decisivo per Torino e
Simone Pepe pesca l’ennesima prodezza della serata segnando la tripla vincente a pochi secondi dalla fine
(82-84).
DATI STATISTICI
UCC Assigeco Piacenza: Kameron McGusty 17 (4/14, 1/5), Brady Skeens 9 (3/5 da due), Federico Miaschi 19
(2/4, 4/9), Luca Cesana 13 (2/4, 2/6), Davide Pascolo 15 (5/9, 1/2), Jacopo Soviero 9 (3/3, 0/4), Lorenzo
Varaschin 0 (0/0), Matteo Gherardini NE, Giorgio Franceschi NE, Milos Joksimovic NE
All.: Stefano Salieri (assistenti: Fabio Farina, Humberto Alejandro Manzo)
Reale Mutua Torino: Luca Vencato 8 (1/2, 2/3), Niccolò De Vico 6 (2/3, 0/3), Demario Mayfield 10 (2/3,
2/8), Ron Jackson Jr 2 (1/2, 0/2), Tommaso Guariglia 16 (5/12, 2/4), Matteo Schina 5 (1/1, 1/5), Simone
Pepe 23 (2/3, 4/7), Celis Taflaj 0 (0/0), Federico Poser 14 (5/8 da due), Giorgio Dalle Ave NE
All.: Franco Ciani (assistenti: Alessandro Iacozza, Marco Siragusa)
DICHIARAZIONE ALLENATORE
“La squadra ha fatto una grande prestazione. Sul finale siamo calati e non poteva essere altrimenti, la
differenza l’ha fatta la panchina. Purtroppo questo è stato un problema perché nelle rotazioni abbiamo
abusato la fatica. Oltre alle assenze abbiamo avuto anche qualche piccolo incidente, come la botta al volto
subita da Kameron e i crampi di Soviero, che ha fatto una grande partita così come del resto tutta la
squadra. Finchè abbiamo avuto le energie abbiamo fatto una partita super, poi il fatto di avere tenuto il
risultato in bilico contro una delle squadre più attrezzate del campionato ci dà grande soddisfazione. In una
partita che si vince di due punti valgono i dettagli, resta l’amarezza di essere arrivati a otto secondi da un
capolavoro ma complessivamente sono soddisfatto della prestazione della squadra”.