Podenzano – Audace Bombers Bologna: 63 – 66 (13-10, 32-32, 49-55)
Podenzano: Pirolo P. 6, Fermi 2, Rigoni M. 7, Petrov 8, Rigoni F. 6, Fumi 12, Galli 14, Pirolo M., Alessandrini 3, Coppeta 5. All. Locardi-Bertuzzi
Ultimo minuto stavolta fatale per Podenzano, che tanto quanto nella prima fase spesso i locali hanno trovato la soluzione allegare negli ultimi secondi, tanto stavolta il pallone non vuole sapere di entrare nella retina, per ben tre volte, negando il sorpasso al fotofinish e lasciando la vittoria agli ospiti bolognesi, che avevano comunque meritato per gran parte della gara.
Una formazione bassa ma con un’intensità stratosferica, quella Bolognese, che veniva dal primo posto del proprio girone della prima fase: questo era già antipasto di gran problemi per i giovani valnuresi, e così è stato.
Il primo quarto infatti ha visto Podenzano solo rincorrere, con Audace che scappava in ogni angolo. 10-18 il primo parziale, e solo nel secondo quarto s’è visto l’aggancio merito di un ritrovato gioco da parte dei gialloblu.
All’intervallo siamo infatti 32-32 con Pode che era a +3 e Audace che impatta sulla sirena da fuori area.
Bel gioco, nonostante l’assenza importantissima di Fellegara e Pirolo rallentato da un infortunio, che è proseguito nel secondo tempo, nonostante un arbitraggio, come sovente capita, che lascia spesso increduli entrambe le fazioni.
Si arriva nei minuti finali dove Podenzano rosicchia i punti di distacco e si presenta con un possesso di differenza negli ultimi 2 minuti, ma vede spegnersi sul ferro ben tre tentativi con Fumi, Coppeta e Galli (14 pt, 5 rimb, 5 assist) che sarebbero valsi il sorpasso in extremis. Brava Audace a tenere il sangue freddo e consolidare la vittoria con esperienza e l’ultimo canestro.
Coach Locardi: “Peccato per il risultato perché ci siamo andati vicini ma non ho nulla da recriminare perché abbiamo dato tutto. Siamo stati bravi perché nonostante ci abbiano travolto con un ritmo incredibile a cui non siamo abituati dalla prima fase, siamo riusciti a prendere le misure e siamo restati li fino alla fine. Sul 60 pari abbiamo avuto limpide occasioni, 3 se non sbaglio, con 3 dei nostri migliori tiratori. Quest’anno altre volte in queste occasioni c’è andata bene e abbiamo vinto, stavolta non è stato così. Nessun problema, andiamo avanti e venderemo cara la pelle nelle altre partite che giocheremo.”
Nella foto: Francesco Galli