Ancora un viaggio “on the road” per l’Assigeco: trasferta ostica a Trieste

La sconfitta contro Forlì ha chiuso la striscia positiva di quattro vittorie ma ha fatto vedere ancora una volta il grande carattere dell’UCC Assigeco Piacenza. In questa prima partita del 2024 la formazione biancorossoblu si appresta ad affrontare la seconda trasferta consecutiva, questa volta direzione Friuli-Venezia Giulia per l’incontro con la Pallacanestro Trieste, avversario al momento al quarto posto in classifica con dodici vittorie e quattro sconfitte. Con la palla a due fissata per domenica 7 gennaio alle ore 18:00 presso il PalaTrieste, i ragazzi di coach Salieri proveranno a cercare di ottenere il terzo successo “on the road” stagionale ripartendo dalle buone cose fatte vedere la scorsa settimana a Forlì, come sottolineato dall’allenatore bolognese:

“A Forlì abbiamo giocato una partita solida, di spessore e con tanta intensità difensiva e applicazione proprio come l’avevamo preparata durante la settimana. Sotto questo aspetto abbiamo fatto molto bene perché Forlì è una squadra che solitamente segna ottanta punti di media a partita, e noi l’abbiamo lasciata a solamente sessantatré punti segnati. È stato un incontro molto fisico dove le difese hanno prevalso sugli attacchi, deciso alla fine da alcuni episodi e dal talento di Allen, che come all’andata ha risolto il match con giocate di classe e di talento. Siamo stati bravi, e sono contento per l’atteggiamento che la squadra ha avuto in casa della prima in classifica, giocando con determinazione ed energia anche rimontando uno svantaggio importante e mettendo avanti la testa nel finale”.

Dopo un inizio di stagione altalenante, nelle ultime sei partite Skeens ha catturato almeno undici rimbalzi cinque volte e sembra essere tornato quello della passata stagione. Come giudichi queste sue ultime uscite?

“Skeens è sicuramente in crescita, sia dal punto di vista fisico e atletico che per quanto riguarda la brillantezza. Per noi è fondamentale perché è un giocatore cardine della squadra”. 

Rispetto all’inizio del campionato sotto quale aspetto la squadra è cresciuta di più?

“La squadra è cresciuta complessivamente. Essendo un gruppo nuovo bisognava dare identità e regole. Oltretutto i ragazzi hanno fatto subito gruppo, e sono pronti a sacrificarsi l’uno con l’altro per il bene comune. È una squadra cresciuta anche a livello di esecuzione e di ritmi, situazioni dove abbiamo comunque ancora margini per migliorare”.

Domenica sul parquet di Trieste vi aspetta la seconda trasferta consecutiva. Quali pensi saranno le chiavi che decideranno la partita?

“Nel match d’andata abbiamo fatto un’ottima partita risolta nel finale dal talento di Filloy. Trieste è una squadra di altissimo livello, noi per competere con loro dovremo giocare al meglio in ogni momento. Fondamentale sarà il controllo dei ritmi, reggere a rimbalzo, in quanto Trieste ha lunghi fisici e di stazza, ma soprattutto dovremo essere scaltri nell’avere le letture giuste perdendo meno palloni possibili”.

PALLACANESTRO TRIESTE

Reduce da una rocambolesca retrocessione, la Pallacanestro Trieste vuole subito tornare in Serie A come ha fatto la Vanoli Cremona nella passata stagione. Per riuscire nell’intento il neo-GM Michael Arcieri ha scelto di portare in Italia il coach americano Jamion Christian, reduce da diversi anni da capoallenatore in NCAA. Attualmente i biancorossi si trovano al quarto posto in classifica con un record di dodici vittorie e quattro sconfitte, ma ancora con una partita da recuperare, e per di più hanno vinto nove delle ultime dieci partite. Il roster della formazione giuliana è tra i più profondi e talentuosi della categoria: in cabina di regia troviamo un veterano come Michele Ruzzier e lo statunitense Eli Brooks, alla seconda stagione da professionista dopo l’esordio in G-League. Nel settore ali troviamo il capitano Lodovico Deangeli e il portoricano Justin Reyes, finora autore di una superlativa stagione ma assente nella partita d’andata per motivi familiari, mentre a chiudere il quintetto è Francesco Candussi, tornato dopo otto anni in Friuli. Dalla panchina nel settore piccoli escono l’ex di serata Stefano Bossi e l’esperto Ariel Filloy, oltre a due tiratori mortiferi come Luca Campogrande e Giancarlo Ferrero. Chiude il roster Giovanni Vildera, un altro giocatore che conosce molto bene la realtà della Serie A2.

COME SEGUIRE LA PARTITA

La partita è visibile in diretta streaming su LNP Pass. La gara viene seguita con aggiornamenti in tempo reale sui profili social della società: Facebook (https://it-it.facebook.com/uccassigecopiacenza/) e Instagram (@ucc_assigeco_piacenza).