Reale Mutua Torino – UCC Assigeco Piacenza 91-86 (26-17; 22-24; 25-21; 18-22)
Non riesce a trovare la seconda vittoria consecutiva l’UCC Assigeco Piacenza, che al Pala Gianni Asti di Torino getta il cuore oltre l’ostacolo recuperando per ben due volte la doppia cifra di svantaggio e mettendo per la prima volta la testa avanti a due minuti dal termine, per poi cedere ai padroni di casa guidati da Kennedy e Pepe mortiferi nel finale. Per l’Assigeco, priva di Bonacini per un fastidio accusato nella regione dorsale poco prima della palla a due, non bastano i 27 punti di un superlativo Malcolm Miller. Tra cinque giorni i ragazzi di coach Salieri torneranno già in campo per il match casalingo contro Casale Monferrato.
PRIMO QUARTO
Ritmo da playoff al Pala Gianni Asti in questo inizio di partita: botta e risposta da oltre l’arco tra De Vico e Miller, poi Thomas infila quattro punti consecutivi e Torino tenta la prima fuga con un’altra tripla di De Vico e il bersaglio di Vencato (13-3 al 2’). L’Assigeco è brava a restare attaccata prima grazie a un superlativo Miller, poi con Veronesi e Sabatini (19-17 al 6’). Scappa ancora avanti Torino nel finale di frazione con i canestri di Vencato e Poser: dopo i primi dieci minuti il punteggio è di 26-17 per i padroni di casa.
SECONDO QUARTO
Grande apporto offensivo di D’Almeida, con quattro canestri piazzati su altrettanti tentativi in apertura di seconda frazione, ma non sono da meno De Vico e Poser, che tengono avanti i piemontesi 35-28. Filoni inchioda una schiacciata da capogiro, e i biancorossoblu si rifanno sotto prepotentemente grazie alle scorribande di Sabatini e alla tripla di Serpilli, nonostante il canestro di Cusin, obbligando coach Ciani al time-out (39-37 al 17’). Riallunga leggermente la compagine gialloblu con la bomba di Ghirlanda e la schiacciata di Kennedy, ma l’Assigeco ancora una volta non vuole mollare: all’intervallo lungo le due squadre vanno negli spogliatoi sul 48-43.
TERZO QUARTO
Parte forte Torino, che con il canestro di Vencato e il bersaglio da oltre l’arco di Kennedy tocca le undici lunghezze di vantaggio, anche a causa di un fallo tecnico fischiato a Veronesi. Querci non sbaglia da tre, Filoni sigla il tap-in del -8, Poser ne firma due nel pitturato prima del parziale di 0-11 dell’Assigeco che impatta sul 61-61 grazie ancora a Miller e Filoni. Arriva però subito il controparziale di 10-0 dei padroni di casa, trascinati ancora una volta da Vencato e dalle giocate difensive di Ghirlanda. Torino conduce 73-64 al suono della terza sirena.
QUARTO QUARTO
Pepe a bersaglio da tre, ma ancora una mai doma Assigeco con un altro break vincente si riporta sotto sul 76-74 grazie alle bombe di Miller e Veronesi e la schiacciata di Filoni, dando vita a un finale poco adatto ai deboli di cuore: ancora botta e risposta tra Miller e Thomas da oltre l’arco, Veronesi regala il primo vantaggio Assigeco ma Torino torna avanti con il floater di Poser e la bomba di Kennedy. Piacenza non trova il canestro del pareggio ed è costretta ad arrendersi: la partita termina 91-86.
DATI STATISTICI
Reale Mutua Torino: Luca Vencato 18 (5/8, 2/3), Keondre Kennedy 16 (2/4, 4/5), Donte Thomas 10 (3/7, 1/3), Niccolò De Vico 12 (3/5 da tre), Marco Cusin 6 (3/4 da due); Matteo Schina 0, Simone Pepe 11 (1/1, 2/5), Matteo Ghirlanda 3 (1/3 da tre), Federico Poser 15 (7/10 da due). Ne: Gianluca Fea.
Allenatore: Franco Ciani (assistenti: Alessandro Iacozza, Marco Siragusa).
UCC Assigeco Piacenza: Gherardo Sabatini 13 (1/6, 3/7), Lorenzo Querci 2 (1/1, 0/4), Giovanni Veronesi 13 (2/5, 3/9), Malcolm Miller 27 (5/5, 5/9), Brady Skeens 4 (2/2 da due); Filippo Gallo 1, Niccolò Filoni 14 (5/7, 1/3), Michele Serpilli 4 (1/4 da tre), Ursulo D’Almeida 8 (4/4 da due). Ne: Federico Bonacini.
Allenatore: Stefano Salieri (assistenti: Humberto Manzo, Alessandro Susino).
DICHIARAZIONI ALLENATORE
“È stata una partita combattuta contro la squadra più in forma del campionato: Torino è un gruppo molto coeso e in più ha tirato con il 54% da tre. Noi comunque siamo sempre stati lì: dispiace per la sconfitta, perché affrontando una squadra diversa probabilmente saremmo tornati a casa con i due punti. Abbiamo fatto una bella partita, facendo qualche errore di troppo ai tiri liberi, impattando la forza fisica sotto canestro di Torino e restando sempre attaccati con l’aggressività difensiva. Mi è piaciuto l’atteggiamento di tutti i ragazzi: se continuiamo così possiamo ottenere buoni risultati”.