I Fiorenzuola Bees cercano di uscire dalla piccola spirale negativa che li ha colpiti, cercando di svoltare la curva dopo le 3 sconfitte rimediate consecutivamente, e lo fanno ospitando la Virtus Imola nel match infrasettimanale di mercoledì 6 novembre 2024.
Al PalArquato di Castell’Arquato va in scena una sfida ricca di talento ed amarcord per i Bees, che ritroveranno nelle fila avversarie due figure che hanno segnato la storia recente dei gialloblu.
Sul parquet valdardese si rivedrà infatti Federico Ricci, ala grande per 5 stagioni (2019-2024) con la casacca di Fiorenzuola con un season high da 11,1 punti e 5 rimbalzi nella stagione 2021/2022, oltre a coach Gianluigi Galetti, capo allenatore dei Bees dal 2019/2020 fino alla stagione 2022/2023.
Fiorenzuola arriva alla sfida dopo il 77-60 subito da parte dell’altra sponda del basket imolese, quella UP Andrea Costa Imola brava al PalaRuggi ad andare fino alla doppia cifra di vantaggio all’intervallo (40-30) prima di allungare fino a oltre il +20 e chiudere con il +17 finale.
Nonostante diversi tiri aperti costruiti in modo positivo, i Bees hanno chiuso con percentuali basse la sfida di Imola (38% da 2 punti, 28% da 3 punti), trovando la doppia cifra personale nei soli Pavlovic (16 punti), Venturoli (13 punti) e Negri (15 punti).
La Neupharma Virtus Imola che arriva a Castell’Arquato è squadra in piena salute, forte di due robuste vittorie consecutive (prima il +22 ad Agrigento, poi il +18 casalingo su Ragusa) che hanno dato un calcio ad un periodo complesso composto da 3 ko consecutivi.
Coach Galetti può contare su un Vaulet da 13,3 punti personali a gara, cui si schierano ai propri fianchi un Masciarelli da 12,3 punti a partita e un Valentini da 10,6 punti/partita. Nelle ultime 3 gare, Imola ha visto un importante 44,7% medio dall’arco dei 3 punti, statistica che conferma il periodo di grande fiducia dei gialloneri.
Il capo allenatore dei Fiorenzuola Bees Lorenzo Dalmonte ha parlato in questo modo al termine della sfida contro Virtus Imola: ‘‘Contro l’Andrea Costa abbiamo costruito tiri aperti, sebbene magari non sempre pulitissimi. Abbiamo giocato non bene ma abbiamo tirato aperto, senza essere supportati da parte delle percentuali.
Dobbiamo resettare assolutamente quanto accaduto, eliminare le scorie e pensare ad una partita importante come quella con la Virtus Imola di mercoledì sera.”