Un altro scontro delicato per l’Assigeco: contro Nardò per il primo successo tra le mura di casa


 

La vittoria di sabato sera sul campo della Juvi Cremona ha finalmente tolto il numero zero dalla casella dei punti conquistati per l’UCC Assigeco Piacenza, brava nel restare sempre in scia agli avversari per poi azzannare la partita nel momento decisivo. Il tour de force di questa fase del campionato, con cinque partite da disputare nell’arco di diciassette giorni, obbliga i biancorossoblu a voltare subito pagina per pensare alla sfida casalinga di mercoledì 6 novembre alle ore 20:30 al PalaBanca contro l’HDL Nardò Basket. Per i ragazzi di coach Manzo sarà un altro scontro fondamentale di questa prima metà di stagione, dove sarà obbligatorio confermare le buone indicazioni viste a Cremona, come testimoniato dall’allenatore argentino:

 

“Nardò è una squadra in forma che sta vivendo un gran momento con tre vittorie consecutive, hanno un roster di talento e pericoloso in tutti i ruoli. Per noi ogni partita vale come una finale. Torniamo a giocare davanti al nostro pubblico e vogliamo conquistare i due punti per confermare il successo di sabato. Voglio che i miei ragazzi siano ancora più pronti e concentrati, dovremo fare una grande partita mettendo in campo tanta energia, non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale”.

 

Quella di sabato è stata la tua prima vittoria da capoallenatore in Serie A2. Che emozioni hai provato subito dopo il suono dell’ultima sirena?

 

“Più che la soddisfazione personale ho provato tanto sollievo eallegria con la squadra per aver trovato la prima vittoria della stagione, non sono riuscito a essere egoista. Il fatto che sia stata la mia prima vittoria da capo allenatore in Serie A2 l’ho realizzato solamente il giorno dopo. È stata una soddisfazione molto grande ma era un obiettivo di squadra più che personale”.

 

Nel finale Serpilli è stato decisivo con due triple che vi hanno aperto le porte della vittoria. Come giudichi la sua prestazione?

 

“Michele è tornato a giocare secondo il suo livello. Conosciamo bene le sue grandi doti da tiratore in grado di aprire il campo, siamo stati bravi e lucidi a cercarlo nei momenti importanti leggendo le scelte difensive di Cremona, aggressiva sui portatori di palla, che hanno lasciato spazio ai nostri tiratori. Sono molto contento per lui, aveva la necessità di tornare a fare una partita del genere, come sono contento per tutti i ragazzi per questa vittoria di squadra”.

 

Il fatto di essersi finalmente sbloccati dopo un inizio di stagione non semplice può portarvi ad affrontare le prossime partite con un pizzico di leggerezza mentale in più?

 

“Si, assolutamente. Sappiamo di dover fare bene ogni volta che scendiamo in campo, non solo durante le partite ma anche in ogni allenamento. Dobbiamo recuperare per tornare nelle condizioni di come io vorrei fosse la squadra, come ho detto in conferenza stampa siamo indietro dal punto di vista tecnico ma non possiamo fare tutti i passi in una volta. Adesso ci aspettano due settimane con il turno infrasettimanale che non ci daranno il margine per poter lavorare in un certo modo, però sabato ci siamo tolti un grande macigno dalle spalle con una grande prestazione”.

 

Dopo queste prime due partite stiamo imparando a conoscerti bene come capo allenatore. In tre aggettivi come descriveresti la tua ideologia di gioco?

 

“Io voglio sempre una squadra che in campo rispecchia il lavoro che si fa durante la settimana: deve essere lucida, pronta e intensa in entrambe le metà campo, ma soprattutto voglio una squadra che si abitua a giocare insieme, tutti devono dare il massimo per sé stessi e per i compagni. Approfittando delle nostre doti fisico atletiche possiamo dare tanto, in campo mi aspetto sempre dodici guerrieri”.

 

HDL NARDÒ BASKET

Dopo una scorsa stagione altalenante, culminata comunque con il mantenimento della categoria al termine di una lotta serratissima con l’Umana San Giobbe Chiusi nella fase salvezza, l’HDL Nardò Basket anche per questa annata sportiva punta al consolidamento nella seconda categoria nazionale. Dopo tre sconfitte consecutive in avvio di campionato la formazione di coach Luca Dalmonte ha decisamente cambiato marcia, e attualmente vanta un record di quattro vittorie e quattro sconfitte grazie a una striscia aperta di tre successi consecutivi. La cabina di regia è affidata al solidissimo Avery Woodson, playmaker statunitense giunto in Puglia nel prestagione dopo la separazione anticipata con Trayvon Croft, nonché una delle rivelazioni di questo inizio di campionato, affiancato dall’ex Stella Azzurra Roma Lazar Nikolic e Aristide Mouaha, atleta sublime e ottimo difensore. Negli spot di ala grande e pivot troviamo due conferme dalla passata stagione: Wayne Stewart Jr, lungo nativo di Philadelphia che fa del tiro da oltre l’arco una delle sue caratteristiche principali, e il veterano Antonio Iannuzzi, da questa stagione nuovo capitano della squadra. Dalla panchina come cambio degli esterni escono l’ex Orzinuovi Ruben Zugno, il classe 2001 Lorenzo Donadio, rientrato quest’estate in Italia dopo una lunga esperienza negli Stati Uniti, e Michele Ebeling, tornato in A2 dopo un’esperienza in massima categoria ai margini delle rotazioni a Napoli. Il giovane prodotto dell’Olimpia Milano Jacopo Rapetti e il pivot di 208cm Elhadji Thioune sono invece i cambi su cui coach Dalmonte può contare nel settore lunghi.

 

COME SEGUIRE LA PARTITA

 

I biglietti per la partita sono acquistabili sia sul sito https://www.vivaticket.com/it che presso la biglietteria del PalaBanca (ingresso al Foyer 2), che sarà aperta mercoledì sera dalle ore 19:00 fino all’inizio della partita. Per i tifosi ospiti è consigliata la Tribuna Bovo, al prezzo di 10 euro. Per chi fosse impossibilitato a venire al palazzetto, la partita è visibile in diretta streaming sul sito LNP Pass (https://lnppass.legapallacanestro.com/). La gara viene seguita con aggiornamenti in tempo reale sui profili social della società: Facebook (https://it-it.facebook.com/uccassigecopiacenza/) e Instagram (@ucc_assigeco_piacenza).