L’Assigeco batte Nardò e conquista la prima vittoria casalinga in stagione


 

UCC Assigeco Piacenza – HDL Nardò Basket 93 – 75(21-22; 22-16; 24-19; 26-18)

Un’Assigeco arrembante difende le proprie mura di casa e conquista due punti fondamentali contro la HDL Nardò Basket dopo aver condotto per quasi tutto il match. Piacenza gioca quattro quarti ad alta intensità, forza Nardò a commettere ben 20 turnover e sulle ali dell’entusiasmo infila la seconda vittoria consecutiva, la prima stagionale al PalaBanca. Tutti i Lupi risultano fondamentali al conseguimento della vittoria, ma a spiccare su tutte è la prestazione da 20 punti e 11 assist di un Saverio Bartoli alla sua miglior prestazione nella sua giovane carriera in biancorossoblu. Ora l’Assigeco sembra aver trovato più fiducia rispetto alle prime uscite stagionali, e questa domenica si troverà ad affrontare la Sella Cento in una trasferta che potrà risultare insidiosa. 

PRIMO QUARTO

Serpilli segna i primi cinque punti per l’Assigeco, mentre gli ospiti replicano con Mouaha e Iannuzzi al ferro. Le squadre continuano a trovare il canestro con continuità: l’Assigeco si affida a Bartoli che segna e serve due assist per Grimes, mentre Iannuzzi continua a fare la voce grossa nel pitturato e tiene i suoi a ridosso (13-12). Altri punti facili per Filoni e Bonacini, ma Nardò resta in partita con qualche viaggio in lunetta e sulla sirena passa in vantaggio con la tripla di Donadio (21-22). 

SECONDO QUARTO

Thioune e Mouaha costringono coach Manzo al timeout, poi al rientro in campo Bonacini (in contropiede) e Filoni (dal perimetro) riavvicinano definitivamente i padroni di casa. Le squadre iniziano una serie di sorpassi e controsorpassi, Grimes continua la sua serata positiva nelle due metacampo e Bartoli risponde al tap-in di Nikolic con l’and-1 che vale il nuovo vantaggio (34-33). Serpilli e Bradford danno una prima spallata a un match molto equilibrato, alla penetrazione di Bartoli il vantaggio Assigeco tocca anche il +8, ma il canestro con fallo di Mouaha tiene gli ospiti in partita (43-38). 

TERZO QUARTO

Bartoli va a segno dal perimetro dopo i floater di Bradford e Stewart Jr, poi l’Assigeco alza i giri del motore e trova, sempre con Bartoli, il primo vantaggio in doppia cifra dopo una serie di contropiedi vincenti (54-42). Piacenza continua a spingere e trova il fondo della retina con Serpilli e Bonacini dall’arco, ma Nardò non si dà per vinta e sulle ali di Mouaha torna definitivamente in partita. Sul finale di quarto arriva però la contro-reazione di Piacenza, che riacciuffa il+10 di vantaggio grazie ai liberi di Bartoli (67-57).

 

QUARTO QUARTO

I lunghi Assigeco trovano fortuna sotto canestro, mentre Nardò si affida soprattutto alle iniziative individuali di Stewart Jr. L’Assigeco risponde ai tentativi di rimonta ospite con le penetrazioni di Bartoli, poi la schiacciata da capogiro di Filoni inchioda il match sul punteggio di 80 a 66. Ultime chances per la rimonta ospite: Mouaha prova ancora a suonare la carica, ma Bartoli e Bradford mettono in ghiaccio il risultato e l’Assigeco può amministrare l’ampio vantaggio nelle azioni finali 93-75).

 

DATI STATISTICI

UCC Assigeco Piacenza: Federico Bonacini 10 (3/4, 1/2), DesontaBradford 15 (5/6, 1/5), Niccolò Filoni 11 (4/6, 1/3), Michele Serpilli 18 (2/3, 4/8), Nate Grimes 13 (6/9, 0/0), Saverio Bartoli20 (7/10, 1/1), Lorenzo Querci 0 (0/2, 0/4), Ursulo D’Almeida 6 (3/6, 0/0), Omer Suljanovic 0 (0/1, 0/1), Nemanja Gajic NE, Umberto Manzo NE, Gianmarco Fiorillo NE

Allenatore: Humberto Alejandro Manzo (assistente: Luca Ogliari)

 

HDL Nardò Basket: Avery Woodson 7 (1/4, 1/3), Michele Ebeling2 (1/1, 0/0), Lazar Nikolic 2 (1/2, 0/0), Antonio Iannuzzi 10 (3/5, 0/0), Lorenzo Donadio 5 (0/2, 1/3), Aristide Mouaha 23 (4/6, 2/4), Wayne Stewart Jr 23 (7/13, 3/9), Elhadj Thioune 3 (1/3, 0/0), Jacopo Rapetti NE, Ruben Zugno NE

Allenatore: Luca Dalmonte (assistenti: Gabriele Castellitto, Luigi Marra)

 

DICHIARAZIONE ALLENATORE

“Oggi avevamo davanti una buona squadra con tanto talento offensivo e tanta fisicità. A volte sembrava dovessimo prendere uno sgabello per contrastare la loro altezza, però abbiamo rispettato il piano partita e abbiamo difeso nei momenti più importanti. Faccio i complimenti ai ragazzi perché tutti hanno dato una prova di maturità, dovevamo fare una partita importante su Woodson e siamo stati bravi a contrastarlo come una vera squadra”.